Eternamente nel cuore il gesto dei 27 giovani morti a Montalto

Celebrato a Tolentino l’80° anniversario dell’eccidio di Montalto che ricorda la strage avvenuta il 22 marzo 1944 sulle montagne tra Caldarola e Cessapalombo, in località Montalto, dove furono trucidati 27 giovani tolentinati che donarono la propria vita per la libertà, la democrazia e la pace. Gli eventi, iniziati sabato scorso, hanno avuto ieri la giornata clou e hanno visto anche il coinvolgimento delle scuole cittadine. Autorità e associazioni combattentistiche e d’arma si sono ritrovate in piazza per formare il corteo che ha raggiunto il cimitero comunale dove al Famedio dei caduti è stata celebrata la messa. Accompagnati dal corpo bandistico "Nicola Simonetti", tutti i partecipanti hanno poi deposto una corona di alloro sulla lapide dedicata al sacrificio dei Martiri di Montalto. Sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi, il presidente dell’Anpi, Lanfranco Minnozzi, e il sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi, Giulia Semmoloni, assieme a Giulia Damiani, presidente del Ccr, nonché i rappresentanti dell’Ipsia "Renzo Frau" e l’oratore ufficiale della manifestazione, il senatore Francesco Verducci. Alla cerimonia erano presenti anche l’onorevole Irene Manzi, i rappresentanti dei Comuni di Potenza Picena e San Severino, il maggiore Giulia Maggi, comandante dei carabinieri di Tolentino, i rappresentanti dell’Anpi e di diverse associazioni combattentistiche e d’arma. Al termine della cerimonia c’è stato il trasferimento in bus per Montalto con sosta a Caldarola per le onoranze al Cippo della medaglia d’argento Aldo Buscalferri e ai Martiri di Montalto.