CHIARA MARINELLI
Cronaca

Fermo sui binari per un selfie, scatta l’allarme

Un passante ha visto il ragazzo tra le rotaie a Fontespina. È accorsa la polizia locale a sirene spiegate, ma lui era fuggito

A Fontespina sono intervenuti gli agenti della polizia locale (foto d’archivio)

A Fontespina sono intervenuti gli agenti della polizia locale (foto d’archivio)

"C’è un ragazzo fermo sui binari che vuole farla finita": momenti di panico l’altro pomeriggio a Civitanova, ma lui stava aspettando il treno in arrivo per scattare un selfie acchiappa like e postarlo sui social.

Quella degli autoscatti quando arriva il treno ad alta velocità è una moda, pericolosissima, che ha cominciato a spopolare tra i ragazzini già qualche anno fa. Ed è quello che sembra abbia pensato di fare, domenica pomeriggio, un giovane. La segnalazione al 112 è arrivata intorno alle 15, quando qualcuno, dopo essere passato di lì, ha fatto presente al centralino delle emergenze che c’era un ragazzo, con addosso un giubbetto scuro e un paio di jeans, che stava fermo in mezzo ai binari all’altezza dello stabilimento balneare Santina, a Fontespina, nella zona più a nord della città.

La segnalazione è stata subito inviata al centralino della polizia locale di Civitanova, che ha inviato sul posto una pattuglia a sirene spiegate. Non c’era tempo da perdere. L’ipotesi, sulla base della prima segnalazione arrivata, faceva riferimento a un ragazzo intenzionato a togliersi la vita, fermo ad aspettare il treno sui binari.

Tutta la circolazione ferroviaria si è fermata, i treni lungo la tratta in arrivo a Civitanova o in partenza sono stati fatti procedevano a passo d’uomo per evitare la tragedia, tra rallentamenti e inevitabili disagi.

A un certo punto, forse dopo aver intuito che qualcuno si era accorto della sua presenza e che magari la sua iniziativa non sarebbe stata troppo apprezzata, il giovane ha pensato bene di scappare via, dileguandosi a piedi verso la zona di Quattro Marine, dopo aver attraversato di corsa la statale Adriatica. Quando gli agenti della polizia municipale sono arrivati sul posto, infatti, del giovane non c’era già più traccia.

Da quanto è emerso da ulteriori accertamenti svolti in seguito, il ragazzo non era fermo sui binari in attesa del treno in preda a un momento di disperazione totale, ma solo con il proposito di scattarsi un selfie col suo telefono cellulare all’arrivo di un treno, e poi postare la foto sui social network, evidentemente inconsapevole delle gravissime conseguenze che poteva avere il suo gesto.

I selfie, come pure i video, di questi comportamenti del tutto sconsiderati sono spesso finiti sui social, con i protagonisti che si vantano addirittura delle loro presunte imprese, in cerca di qualche "like".

Chiara Marinelli