Festival "Marchestorie", su il sipario Dal teatro alla danza: eventi al via

"Racconti e tradizioni dai borghi in festa", tanti appuntamenti da domani a domenica in diversi comuni

Muccia, Valfornace (in rete con Esanatoglia, Gagliole, Camerino e Cerreto d’Esi), Visso (in rete con Montecosaro e Fiastra), Monte San Giusto, Pollenza e Civitanova Alta da domani a domenica saranno i Comuni coinvolti, per la nostra provincia, nel primo fine settimana del festival "Marchestorie – Racconti e tradizioni dai borghi in festa". A Muccia tre giornate dedicate alla rievocazione della leggenda da dove deriva il modo di dire "mettere la mano sul fuoco" e di cui il giovane nobile romano Muzio Scevola fu protagonista e da cui deriva lo stemma comunale. Dalle 17.30 in piazza Fedeli e nei giardini vicini verrà ricostruito un accampamento etrusco, con gli usi e i costumi dell’epoca, ad opera del gruppo storico Simmachia Ellenon; fungerà anche da quinta scenica per lo spettacolo che verrà messo in scena tutte le sere alle 19 dalla compagnia Ruvidoteatro. E ancora, laboratori, letture per i più piccoli e presentazione di libri. La novità di quest’anno è il Torneo del Mancino tra i rioni di Muccia che vede gli abitanti impegnati in prima linea tra giochi e sfide per l’assegnazione finale del Trofeo di Muzio Scevola. Ogni sera poi un menu culinario diversificato e caratteristico. A Valfornace invece sabato passeggiata storico-naturalistica alla scoperta dei luoghi dei Da Varano, dall’antico nucleo del Castello di Pievebovigliana fino al lago di Boccafornace, con la guida Federica Feliciani. Il ritrovo è alle 15 al ponte romanico in località Pontelatrave. L’escursione si concluderà in piazza Vittorio Veneto con lo spettacolo di Ruvidoteatro "Papa Giulio II in visita al Castello di Beldiletto" (in replica domenica alle 18.30 sempre in piazza). Il borgo storico di Civitanova sarà animato invece da Civitarcana, mentre a Visso gli ingredienti saranno teatro, musica e danza con "La montagna sacra, sulle tracce di Francesco" per la regia di Giorgio Felicetti con il canto dal vivo di Serena Abrami (tutti e tre i giorni alle 18.30, nella chiesa di piazza Maria Cappa). A Monte San Giusto, domani e sabato, dalle 21.30 nel centro storico, spettacolo itinerante "La spada, la croce e l’amore – La vita e le gesta del vescovo Nicolò Bonafede e di chi lo ha reso immortale: Lorenzo Lotto". La messa in scena cercherà di approfondire la leggendaria vicenda legata al fatale incontro di tre enigmatici personaggi (il vescovo Bonafede, la sua amante veneziana Lucrezia e il geniale pittore Lotto).