Filippi: "Avanti su questa strada"

La Recanatese, nonostante il budget basso, dimostra determinazione nella vittoria contro la Vis Pesaro. Il cammino verso la salvezza è impervio, ma il lavoro duro e la fiducia nel gruppo sono fondamentali. Il mister Filippi prepara la squadra per il prossimo importante test a Perugia.

Filippi: "Avanti su questa strada"

Filippi: "Avanti su questa strada"

Nessuno ha mai avanzato pretese particolari nei confronti della Recanatese che, è bene sottolinearlo per coloro che hanno scarsa memoria, ha il budget più basso di tutta la Serie C. Su un aspetto però non si può derogare: quello della determinazione che proprio per quanto detto sopra deve essere feroce. Quella con la Vis Pesaro non sarà stata una vittoria limpidissima, nel senso che questa squadra ha nelle sue corde prestazioni decisamente migliori ma serviva un successo "a corto muso" per svoltare almeno sul piano dell’autostima che, fatalmente, complice l’infinita striscia di risultati negativi, era crollata sotto il livello di guardia, anzi si era praticamente azzerata. Rimarchiamo però che, almeno per larghi tratti si è rivisto quel sangue agli occhi clamorosamente caduto nel dimenticatoio e senza il quale ogni speranza di risalire un po’ la china è improponibile.

Il patron Adolfo Guzzini, vicino a noi in sala stampa e in procinto di concedersi qualche giorno di relax, quando abbiamo esternato questo nostro pensiero annuiva convinto ben consapevole anche lui che non è stato fatto nulla e anzi il cammino è più impervio che mai. Tra l’altro una grossa fetta di salvezza della Recanatese transiterà lontano dal Tubaldi visto che delle prossime dieci partite ben sei si disputeranno lontano dalle mura amiche, ma più volte questo gruppo ha dimostrato di non disprezzare le trasferte, ricordando ad esempio quanto fatto a Rimini e a Pescara. Anche il fattore tempo è decisivo e Giacomo Filippi dovrà darci dentro in questa settimana per far metabolizzare alla truppa le sue direttive ma vuoi mettere lavorare senza il fardello, o meglio la scimmia, di una sconfitta dietro le spalle? "Ogni giorno – ci ha detto il neo mister – c’è da lavorare sull’aspetto dell’autoconvincimento. Sabato non abbiamo fatto niente se non ricucire un po’ lo strappo che si era creato tra noi e le compagini che attualmente ci precedono in graduatoria. Dobbiamo continuare su questa strada con questa voglia e con questa garra senza demordere mai. Adesso c’è un altro test importantissimo (a Perugia ndr) e lo prepareremo nella maniera migliore sicuro che faremo un’ottima partita". Infine una parola sull’inossidabile "vecchia guardia": per chi avesse dei dubbi su quella ci si può sempre contare con i suoi pregi (tanti) e qualche, inevitabile, difetto.

Andrea Verdolini