Generi non utilizzati, al via le giornate anti-spreco

L’Amministrazione comunale recanatese rinnova alla cittadinanza, anche quest’anno, l’invito anti spreco avviando una colletta di generi alimentari natalizi non utilizzati....

Generi non utilizzati, al via le giornate anti-spreco

Generi non utilizzati, al via le giornate anti-spreco

L’Amministrazione comunale recanatese rinnova alla cittadinanza, anche quest’anno, l’invito anti spreco avviando una colletta di generi alimentari natalizi non utilizzati. "Solidarietà e sostenibilità sono stati e sono elementi fondamentali alla base dell’azione politica della nostra Amministrazione, sottolinea il sindaco Bravi. Per contribuire a rendere sempre più buona la qualità di vita della nostra comunità, promuoviamo ancora una volta un gesto concreto di solidarietà verso le persone in difficoltà e un’azione efficace nella lotta allo spreco alimentare".

Il Comune, in collaborazione con le principali associazioni di volontariato e grazie al loro impegno, promuove una campagna di raccolta di alimenti non consumati che saranno distribuiti a famiglie in difficoltà. In genere si tratta di panettoni, pandori, torroni, dolci di vario tipo, lenticchie e altri legumi, salumi, formaggi e frutta secca, cibi a lunga conservazione che potrebbero essere utilmente ridistribuiti. "Riteniamo giusto contrastare lo spreco e invitare al rispetto dell’ambiente – spiega l’assessore alle politiche sociali Paola Nicolini – soprattutto per rendere attiva la comunità attraverso gesti di concreta solidarietà sociale. È un richiamo a pensare agli altri, nostri fratelli e sorelle, per superare il limite della custodia del solo proprio benessere". I generi alimentari potranno essere conferiti in confezioni intatte tra il 10 e il 21 gennaio nelle sedi delle associazioni di volontariato che hanno aderito all’iniziativa, e cioè AltraEco il giovedì, Bottega del Commercio equo in Corso Persiani, Croce Gialla, Protezione Civile e Società operaia. Al termine del periodo di raccolta, la colletta alimentare contribuirà ad arricchire i pacchi del social food, che mensilmente vengono distribuiti in città dalla Croce Gialla, su fondi comunali.

"Sprecare il cibo è un’offesa nei confronti di chi si trova a vivere momenti di difficoltà nel reperimento del sostentamento alimentare ed è anche un grave danno verso l’ambiente, conclude l’assessore all’Ambiente Michele Moretti. Il cibo non consumato deperisce e disperde il suo valore insieme alle risorse usate per la sua produzione, basti pensare all’impiego di acqua e al lavoro necessario".

Antonio Tubaldi