PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Giovane rapina l’autogrill. Pistola trovata in camera

Nella stanza del 25enne c’erano i gratta e vinci e un mazzetto di banconote. Oggi sarà sentito dal giudice: avrebbe portato via 1.300 euro in contanti.

Giovane rapina l’autogrill. Pistola trovata in camera

Giovane rapina l’autogrill. Pistola trovata in camera

Comparirà oggi in tribunale Antonio Scinti Roger, il 25enne arrestato domenica dopo la rapina all’autogrill in superstrada. Avrebbe preso 1.300 euro in contanti e qualche migliaio di euro in gratta e vinci. Intorno alle 13, un uomo con il passamontagna sul viso è entrato nel bar della stazione di rifornimento prima dell’uscita Tolentino Ovest, nella corsia in direzione Foligno della 77. Ha estratto una pistola, l’ha battuta sul bancone e poi l’ha puntata contro la commessa ordinandole di consegnare contanti e gratta vinci. Presi i soldi e i bigliettini delle scommesse istantanee è fuggito a piedi verso il retro del locale.

Subito è stato dato l’allarme e sul posto sono accorsi i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Tolentino, che hanno iniziato subito a esaminare le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Hanno visto così che il rapinatore indossava pantaloni viola, scarpe nere e un bomber nero. In meno di un minuto era entrato e uscito dal bar, allontanandosi poi a piedi verso contrada Rosciano. Dalla direzione presa per scappare, i militari hanno ipotizzato che si fosse diretto verso San Severino in auto. I sospetti si sono concentrati su un 25enne del posto, che dal 27 dicembre aveva manifestato una serie di atteggiamenti problematici in famiglia, connessi all’uso di stupefacenti. I carabinieri di San Severino erano dovuti più volte intervenire in casa sua. Con le indagini in corso, da casa del ragazzo una telefonata della famiglia ha confermato i sospetti dei carabinieri. I militari sono andati nell’abitazione del 25enne, che era tornato a casa, si era cambiato e poi era uscito di nuovo. Nella sua camera c’erano i pantaloni e il bomber ripresi dalle videocamere, i gratta e vinci, il passamontagna e la pistola, una Beretta ad aria compressa senza tappo rosso, oltre a un mazzetto di 40 banconote da 5 euro e una dose di hashish. Intanto le pattuglie della Compagnia, del Nucleo operativo e delle stazioni di Belforte, Tolentino, Urbisaglia e San Severino hanno proseguito le ricerche dell’auto. Intorno alle 16, dal circuito della videosorveglianza monitorato dalla centrale operativa dell’Arma, i carabinieri hanno visto la sua auto e le ricerche si sono concentrate nella zona industriale di Tolentino. E pochi minuti dopo il ragazzo è stato fermato in un autogrill lungo la superstrada, questa volta in direzione della costa. Il 25enne aveva addosso 180 euro in banconote da 20 e diversi gratta e vinci: per lui è scattato l’arresto con l’accusa di rapina, ed è stato portato in carcere a Montacuto. Con lui in auto c’era un amico, che aveva un coltello, motivo per cui è stato denunciato. Questa mattina, collegato dal carcere, Antonio Scinti Roger comparirà davanti al giudice per le indagini preliminari Daniela Bellesi. Difeso dall’avvocato Elena Abu Shark potrà dare la sua versione in merito all’episodio di cui è accusato.