Gira con l’attrezzatura da softair: raffica di segnalazioni

Un ragazzino con l'attrezzatura da softair è stato scambiato per un uomo armato al Parco Isola d'Istria di Tolentino. I carabinieri hanno fatto scattare i controlli e hanno scoperto che si trattava solo di un adolescente appassionato di softair.

Un falso allarme. Sembrava un uomo armato, invece era un ragazzino con l’attrezzatura da softair. L’altro giorno ha destato curiosità (e in alcuni pure qualche timore) la presenza di un giovane al Parco Isola d’Istria di Tolentino: a prima vista, in base alle segnalazioni giunte alle forze dell’ordine, pareva indossare un giubbotto antiproiettile e un fucile. In realtà si trattava solo apparentemente di una persona armata. I carabinieri, dopo aver ricevuto qualche chiamata dai residenti della zona, hanno subito fatto scattare i controlli. Tra approfondimenti e verifiche, sono risaliti al protagonista della vicenda, che per fortuna si è conclusa a lieto fine: era un adolescente appassionato di softair. Secondo le ricostruzioni, avrebbe percorso il parco per un centinaio di metri, essendo rimasto a piedi, per raggiungere casa, indossando alcuni strumenti di questa attività ludico-sportiva. Ecco il qui pro quo. Quindi giubbotto e fucile non erano "veri".