Gli scavi di Unimc in un incontro

La missione archeologica dell'Università di Macerata a Gortina di Creta presenta i risultati degli scavi nel Quartiere delle Case bizantine e nel monastero adiacente. Il professor Roberto Perna guida i lavori che coinvolgono ricercatori e studenti italiani.

Gli scavi di Unimc in un incontro

Gli scavi di Unimc in un incontro

Il suo nome era già citato nell’Iliade e nell’Odissea, ma solo nel terzo secolo a.c. conquistò fama e potenza. Gortina, antica città greca nell’isola di Creta, è da molti anni sede di una delle missioni archeologiche avviate dall’Università di Macerata nell’area del Mediterraneo. Dopo essersi a lungo concentrate nel ’Quartiere delle Case bizantine’ (IV sec. d.C.), dal 2017 gli scavi si sono allargati fino ad interessare il vicino monastero localizzato nell’area meridionale dello stesso quartiere. Un excursus delle campagne di scavi compiute fino ad oggi dall’ateneo maceratese nell’area archeologica di Gortina di Creta sarà presentato – per iniziativa di ’MacerataArcheo’ – oggi pomeriggio a partire dalle 17, in un incontro pubblico a palazzo Ugolini, in corso Cavour, presso la sede del Dipartimento di Studi umanistici.

Ad illustrare i risultati delle campagne di scavo e allo stesso tempo lo stato degli studi che vi sono stati condotti fino alla scorsa estate, sarà il professor Roberto Perna, docente di archeologia classica, il quale dal 2014 guida la missione archeologica dell’Università di Macerata, cui prendono parte annualmente ricercatori e studenti

dell’ateneo di Macerata e anche di tante altre università italiane.