"Grave condotta della Bianchi, si deve dimettere"

La richiesta arriva da Aronne e Borioni dopo il rimpasto di deleghe in giunta: "Un fatto non perdonabile".

"Gravissima condotta dell’assessore Bianchi, auspichiamo una pubblica giustificazione e le immediate dimissioni". Non ci vanno per il sottile i consiglieri di minoranza di San Severino Futura Francesco Borioni e Alessandra Aronne, dopo il rimpasto di deleghe in giunta che, di fatto, ha "spogliato" l’assessore Sara Clorinda Bianchi di quelle ai Lavori pubblici e all’Urbanistica.

Come anticipato dal Carlino ieri mattina, il casus belli sarebbero alcune pratiche edilizie firmate dall’assessore Bianchi in qualità di architetto. "Almeno la decenza di chiamare le cose con il loro nome. È inaccettabile la totale disonestà intellettuale dell’amministrazione. Il rimpasto è dovuto di fatto ad una incompatibilità della Bianchi nel suo ruolo amministrativo in quanto professionista e progettista. Come prevede l’articolo 78 del Testo unico enti locali gli amministratori, nelle proprie funzioni devono garantire un esercizio improntato all’imparzialità e al principio di buona amministrazione, per di più il comma 3 specifica chiaramente che i componenti la giunta comunale, competenti in materie di urbanistica, edilizia e di lavori pubblici, devono astenersi dall’esercizio di attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato. Risulta invece agli atti – aggiungono – che la stessa Bianchi abbia esercitato in questo ambito, depositando pratiche a suo nome, contravvenendo alla norma e violando quindi una espressa disposizione di legge. Un fatto che riteniamo grave e non perdonabile da parte della giunta e maggioranza tutta, ne tantomeno emendabile con un semplice trasferimento di competenze, per altro non motivato e tardivo".

Borioni e Aronne stigmatizzano il fatto che in consiglio comunale, mercoledì sera, nessuno della maggioranza abbia chiarito le ragioni dello spostamento di deleghe e chiedono così le immediate dimissioni di Bianchi: "Siamo abituati a queste complicità di tutta la maggioranza che, pur sapendo, fa quadrato e di fatto difende pratiche illegittime. La condotta dell’assessore è gravissima, tanto da un punto di vista sostanziale che formale".

Gaia Gennaretti