Il Corpo forestale difende il patrimonio verde. È stato istituito nel 1822 dal re di Sardegna

Il Corpo Forestale dello Stato, istituito nel 1822, è stato assorbito dall'Arma dei Carabinieri nel 2016. Si occupava della difesa del patrimonio agro-forestale e della biodiversità.

Il Corpo forestale dello Stato è una forza di polizia italiana a ordinamento militare, dipendente dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, il cui compito principale è la difesa del patrimonio agro-forestale. Dal dicembre 2016 il Corpo è stato assorbito dall’Arma dei Carabinieri cui sono state devolute funzioni, risorse e personale. Perciò il Corpo Forestale è cessato il 31 dicembre 2016 e dal primo gennaio 2017 gran parte delle competenze e del personale sono stati trasferiti nel Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dei carabinieri.

Il Corpo Forestale nasce nel 1822 per volontà del re di Sardegna, Carlo Felice di Savoia, con il compito di custodire e tutelare i boschi. Durante il fascismo venne tramutato in Milizia nazionale forestale e nel corso della guerra è stato sfruttato per rifornire di legna e carbone le forze armate. Con la fine della Seconda guerra mondiale e la nascita della Repubblica fu istituito il Corpo Forestale dello Stato con funzioni di salvaguardia e sviluppo delle aree boschive.

Nel marzo del 1948 al Corpo Forestale sono stati attribuiti servizi di ordine e sicurezza pubblica, entrando così a far parte delle cinque forze di polizia con compiti di protezione civile. La Forestale si occupa di sorvegliare e tutelare parchi, aree naturali protette e le riserve naturali dello Stato. Non deve difendere solo i boschi ma anche le persone che li abitano e tutelare la biodiversità. "Maggiori – ha detto un membro dei carabinieri forestali – saranno le specie di un ecosistema, maggiore sarà la capacità della natura di crescere, di svilupparsi e di difendersi dagli eventi esterni, noi difendiamo la forza e la ricchezza della natura e quindi la biodiversità".

Leonardo Lazzarini,

Vanessa Sgariglia 1ª A