Il rito del Venerdì Santo. Solenne processione: raccoglimento e canti lungo il nuovo percorso

Centinaia di persone hanno accompagnato la bara del Cristo morto. Rimosse dai carroattrezzi le auto rimaste parcheggiate in piazza.

Il rito del Venerdì Santo. Solenne processione:  raccoglimento e canti lungo il nuovo percorso

Il rito del Venerdì Santo. Solenne processione: raccoglimento e canti lungo il nuovo percorso

Centinaia di persone hanno partecipato, venerdì sera, alla tradizionale processione con il Cristo morto, presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi, per le vie della città. Nuovo il percorso che ha visto il corteo partire da piazza della Libertà, di fronte alla chiesa di San Paolo, per scendere verso via Don Minzoni, Rampa Zara, viale Leopardi e risalire da via Tommaso Lauri, via Crescimbeni, corso della Repubblica e fermarsi nuovamente per la preghiera finale in piazza della Libertà. Diverse le Confraternite presenti che hanno animato con canti e preghiere tutto il tragitto. Non sono mancati, però, gli imprevisti sia prima dell’inizio della celebrazione, che durante il percorso. Qualche automobilista distratto, infatti, non si è ricordato dei divieti imposti lungo il percorso e in piazza della Libertà, poco dopo le ore 19, sono spuntati due carroattrezzi per rimuovere altrettante auto che erano ancora parcheggiate. La sosta come segnalato da alcuni cartelli per venerdì era consentita solo fino alle 19, per permettere poi l’allestimento della processione. Altro imprevisto poco prima dell’arrivo, in corso della Repubblica all’altezza della chiesa di San Filippo, quando la corona che svetta sul baldacchino dove è deposto il corpo di Cristo, si è impigliata su alcuni cavi della corrente elettrica. Gli organizzatori, ma anche il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore Andrea Marchiori, si sono adoperati per trovare una soluzione. Il baldacchino è stato fatto indietreggiare, ma è stato necessario prendere alcuni bastoni dalle attività della zona per spostare il cavo senza che venisse reciso. Ma questi imprevisti non hanno disturbato la contemplazione e la sentita partecipazione con le quali i fedeli hanno accompagnato tutta la processione.