Istituto ’Bramante’ - ’Pannaggi’. Una nuova scuola innovativa sue due corpi per 500 studenti

La Provincia ha dato il via libera al progetto esecutivo finanziato dall’Inail: sorgerà in contrada Lornano. Il presidente Parcaroli: "Costi lievitati, ma l’edificio sarà importante per tutto il territorio".

Istituto ’Bramante’ - ’Pannaggi’. Una nuova scuola innovativa sue due corpi per 500 studenti

Istituto ’Bramante’ - ’Pannaggi’. Una nuova scuola innovativa sue due corpi per 500 studenti

Una nuova scuola per oltre 500 studenti. Prende forma il progetto della scuola innovativa, in contrada Lornano, dove saranno ospitati gli studenti dell’Istituto per geometri ’Bramante’ e del ’Pannaggi’. Un progetto partito da un costo di 12 milioni e ora arrivato a 19 che sarà finanziato dall’Inail, anche se la progettazione esecutiva è stata affidata alla Provincia.

Il presidente Sandro Parcaroli, infatti, ha firmato il decreto per il via libera al progetto esecutivo che prevede un complesso innovativo dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica, della sicurezza strutturale e antisismica, che verrà realizzato accanto all’Istituto agrario ’Garibaldi’. "L’aumento dei prezzi e l’aggiornamento dei prezziari regionali ha comportato un ingente incremento dei costi, dai 12 milioni previsti inizialmente, ai 19 attuali – spiega il presidente Parcaroli -, ma il progetto è molto importante per un territorio come il nostro a forte vocazione professionale. Questo progetto permetterà di realizzare un vero e proprio campus, dove verranno trasferiti l’Itg ’Bramante’ e il ’Pannaggi’ e si andrà a integrare con il vicino Istituto agrario". Tutto è stato ora inviato all’Inail che dovrà provvedere sia alla valutazione tecnico-economica del progetto, sia al relativo finanziamento e dovrà occuparsi anche della gara d’appalto e dell’esecuzione dei lavori (come previsto dal bando "Scuole innovative" del Ministero).

L’edificio scolastico si sviluppa su un’area di oltre 4.300 mq ed è realizzato con una struttura antisismica mista, in acciaio e legno. La scuola si compone di due corpi, ciascuno su due piani: il corpo A ospiterà i laboratori e l’atrio al piano terra, mentre le aule saranno al primo piano; il corpo B ospiterà la palestra, l’auditorium e la biblioteca al piano terra e le aule al primo piano. Rispetto alla progettazione definitiva, che era stata redatta dallo studio di architettura Homu, quella esecutiva si è concentrata maggiormente sulla possibilità di ottimizzare gli spazi interni e le pareti vetrate, sull’integrazione con il paesaggio, sulla facilitazione negli accessi e sugli aspetti di prevenzioni degli incendi.

"Seguendo le ‘Nuove linee guida per l’edilizia scolastica’ pubblicate dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) nel 2013 sugli spazi educativi – aggiunge la consigliera delegata all’Edilizia scolastica, Laura Sestili -, il progetto sviluppa varie tipologie di spazi legati alla didattica immaginando l’edificio scolastico come un paesaggio stimolante che lo studente esplora e di cui si appropria, sviluppando la propria autonomia e curiosità".