FRANCESCO ROSSETTI
Cronaca

La festa a Civitanova. Un nuovo gommone per i soccorsi in mare. Schiavoni ai saluti

Guardia costiera e vigili del fuoco celebrano insieme la patrona

La festa a Civitanova. Un nuovo gommone per i soccorsi in mare. Schiavoni ai saluti

La festa a Civitanova. Un nuovo gommone per i soccorsi in mare. Schiavoni ai saluti

Guardia costiera e vigili del fuoco uniti per Santa Barbara, con le celebrazioni che si sono svolte nella mattinata di ieri a Civitanova, nella chiesa di Cristo Re e nel piazzale antistante il mercato ittico. Per l’occasione, la prima in presenza dopo la pandemia, è stata inaugurata una nuova unità nautica in dotazione agli stessi vigili del fuoco, con la cerimonia che ha visto la partecipazione delle più alte autorità civili e militari del territorio, tra cui il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo, Chiara Boncompagni, e il capo distaccamento dei vigili del fuoco Alfredo Schiavoni, i sindaci di Civitanova e Potenza Picena, Fabrizio Ciarapica e Noemi Tartabini e il consigliere comunale di Porto Recanati Gianluigi Serena. "È l’ultima ricorrenza a cui partecipo in uniforme, perché il prossimo anno sarò in pensione", ha esordito Schiavoni, passando poi in rassegna le varie difficoltà che gli stessi pompieri incontrano quotidianamente: "Le restrizioni sia nel privato che nel pubblico, con conseguenti difficoltà di gestione delle strutture, la carenza di personale, l’evoluzione climatica e quella tecnologica". Schiavoni ha poi ricordato il collega Cristiano Dezi, scomparso lo scorso settembre. Al termine della funzione religiosa, celebrata dal cappellano dell’Ufficio circondariale marittimo don Nicola Masci e dal parroco di Cristo Re don Mario Colabianchi, sono stati attribuiti dei riconoscimenti, per croci di anzianità, al volontario Giacomo Rebichini, e ai vigili del fuoco, attualmente in servizio, Michele Del Bianco e Simone Vitali. Omaggiato anche il "lodevole servizio" dell’ex capo reparto, ora in pensione, Paolo Mozzoni. "Sono passati quasi tre mesi dal mio arrivo a Civitanova – ha detto Boncompagni – e per questa occasione di Santa Barbara, abbiamo voluto riprendere la tradizione e celebrare assieme la festività che ci accomuna. Santa Barbara costituisce un esempio di saldezza morale, di ispirazione, di protezione in situazioni difficili, di calma nelle difficoltà e di riflessione". Poi, la cerimonia si è spostata nella zona portuale, dove è stata depositata una corona d’alloro al monumento dei caduti in mare. In tale circostanza è stato inaugurato "il battello pneumatico di soccorso che finalmente restituisce al nostro distaccamento la dotazione completa dei mezzi nautici – ha spiegato Schiavoni –. Il gommone sostituisce il mezzo che avevamo in precedenza, che è stato demolito, e abbiamo dovuto aspettare un bel po’ di tempo per averlo".