La lezione di Martina contro i tumori

Il "Progetto Martina" promuove la prevenzione dei tumori tra gli studenti di Camerino, ispirato alla testimonianza di Martina, 17enne deceduta per tumore al seno. Attraverso informazioni e screening, si mira a sensibilizzare sui comportamenti salutari e la diagnosi precoce.

La lezione di Martina contro i tumori

La lezione di Martina contro i tumori

Con il "Progetto Martina" i licei di Camerino a lavoro sulla prevenzione dei tumori. Martina era una studentessa 17enne, malata di tumore al seno, che lasciò prima di morire una sorta di testamento: divulgare a tutti i ragazzi la conoscenza dei tumori, che con stile di vita virtuoso e con diagnosi precoce mediante screening di prevenzione possono essere sconfitti. Se la diagnosi precoce permette di cogliere il momento iniziale in cui si scopre un tumore, altri semplici interventi consentono di ridurre il rischio che alcuni tumori si presentino. Si tratta delle abitudini e di comportamenti salutari come un’alimentazione corretta associata a regolare attività fisica giornaliera, evitare l’eccesso di alcol e il fumo anche passivo, l’inquinamento ambientale, compresa l’inalazione di polveri di amianto, l’esposizione corretta al sole, la vaccinazione anti-HPV e il Pap-test per la prevenzione del cancro del collo dell’utero, la ricerca del sangue occulto nelle feci per la diagnosi precoce del cancro del colon-retto, l’ecografia mammaria e la mammografia. Il "Progetto Martina" è un’idea del Lions Club International, con il patrocinio del Ministero della Salute e del Ministero dell’Istruzione, che ha come scopo quello di incontrare gli studenti delle scuole superiori di 17 - 18 anni per informarli sulla prevenzione e diagnosi tempestiva. Docenti sono stati il dottor Pietro Valeriani e il dottor Stefano Rotatori (dirigenti medici internisti all’ospedale di Matelica) e il dottor Dario Rotatori, Responsabile di Cardiologia della Clinica Marchetti di Macerata.