LORENZO MONACHESI
Cronaca

La ministra Locatelli all’Anffas: "Fiore all’occhiello del territorio". Ma resta il problema del budget

L’esponente del governo ha visitato la struttura: "Una grande famiglia per le famiglie". Il presidente Scarponi: "Dotazione finanziaria ferma a dieci anni fa, ma i costi sono lievitati".

La ministra Locatelli all’Anffas: "Fiore all’occhiello del territorio". Ma resta il problema del budget

La ministra Locatelli all’Anffas: "Fiore all’occhiello del territorio". Ma resta il problema del budget

"Mi riservo di tornare all’Anffas di Macerata perché serve più tempo per visitare questa meravigliosa struttura". Alessandra Locatelli, ministra per le disabilità del governo Meloni, è stata ospite dell’Anffas maceratese con il presidente Marco Scarponi che l’ha accompagnata a visitare una “casa“ capace di offrire tante risposte. Ma è stata una visita compressa tra i suoi molteplici impegni. "So – aggiunge la ministra durante l’incontro con le varie associazioni che si occupano di disabilità – che a Macerata sono stati attivati molti progetti e altri sono in cantiere, vorrei tanto tornare per inaugurarne un altro".

"Siamo onorati e gratificati – ha detto Scarponi – per la visita della ministra e per la sua attenzione. A Macerata dal 1967 l’Anffas è un punto di riferimento per tante famiglie". Su questo aspetto è intervenuta Anna Menghi, consigliera regionale e candidata alle Europee per la Lega: "Diamo merito – ha detto – a quelle famiglie che anni fa hanno dato vita al sogno di una casa dell’integrazione, fiore all’occhiello del territorio". Alla visita erano presenti anche l’onorevole Giorgia Latini, segretaria regionale della Lega; Renzo Marinelli, consigliere regionale; il sindaco Sandro Parcaroli, gli assessori Oriana Piccioni, Andrea Marchiori e Francesca D’Alessandro; Aldo Alessandrini, segretario della Lega di Macerata. L’Anffas è un’associazione ben conosciuta da Locatelli. "Per me – dice la ministra – è stata una compagna di vita per i ragazzi seguiti direttamente nel mio territorio, per le persone che ne fanno parte, per i familiari, i volontari, gli educatori: ecco, l’Anffas è una grande famiglia per le famiglie". "Le disabilità sono da sempre una priorità della Lega che ha voluto il ministero dedicato e porta avanti un progetto rivoluzionario", ha detto la deputata Giorgia Latini nella conferenza stampa tenutasi prima dell’assemblea con la consulta delle disabilità. "Chi come me vive la disabilità – ha detto Menghi – sa cosa significa portarne il peso e con noi le nostre famiglie, ma ne vogliamo fare un punto di forza impegnandoci anche per gli altri". La ministra Locatelli si è soffermata sul decreto Progetto di vita presentato come una svolta epocale. "Oggi – ha ricordato – le persone che hanno bisogno dei servizi devono bussare alle porte dei diversi enti – soggetti differenti per la parte sociale, sanitaria, di riabilitazione, scolastica e così via – con il progetto di vita invece la persona con disabilità è protagonista della commissione multidimensionale. Sono gli enti che si riuniscono attorno alla persona, a doversi mettere tutti attorno a un tavolo". Soddisfatto il presidente Scarponi al termine dell’incontro. "Sono stato molto contento – ha detto – dalla risposta a livello regionale delle tante associazioni che si occupano di disabilità. La ministra ha spiegato la nuova legge che porta una differente visione su come affrontare la disabilità". Ma è stata anche l’occasione per segnalare dei problemi. "Lei ci ha fatto i complimenti per l’enorme mole di lavoro portato avanti, le abbiamo spiegato che siamo un ente accreditato che fa servizi per conto della sanità pubblica e così le ho rappresentato il problema del budget fermo da oltre 10 anni, ma nel frattempo i costi sono lievitati. Prima di partire ha ribadito di voler tornare per vivere un giorno nel mondo Anffas, riconoscendoci come punto di riferimento".