MATTEO PARRINI
Cronaca

La Pedemontana si allunga di 8,4 chilometri. Avanti con i lavori dei tratti fino a Muccia

Taglio del nastro per l’infrastruttura che entro fine anno collegherà Camerino a Fabriano in pochi minuti. Amministratori soddisfatti

La Pedemontana si allunga di 8,4 chilometri. Avanti con i lavori dei tratti fino a Muccia

La Pedemontana si allunga di 8,4 chilometri. Avanti con i lavori dei tratti fino a Muccia

Da ieri alle 16 la strada Pedemontana è percorribile per altri altri 8,4 chilometri: ossia dallo svincolo di Matelica Nord, situato nella zona industriale, fino allo svincolo di Castelraimondo Nord, a sud di località Collepere. Il taglio del nastro si è tenuto alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose, tra cui i rappresentanti della giunta regionale, i sindaci dei comuni della zona, l’arcivescovo di Camerino e vescovo di Fabriano-Matelica, monsignor Francesco Massara, che ha benedetto "tutti i presenti e coloro che percorreranno questa strada".

Tutti gli intervenuti hanno tenuto a ricordare l’assenza del sindaco Massimo Baldini e il vicesindaco, Denis Cingolani, ha sottolineato che "se fosse qui con noi sarebbe stato molto orgoglioso oggi". A tagliare il nastro è stato lo stesso presidente della Regione Francesco Acquaroli, che ha tenuto a chiamare al suo fianco anche l’ex presidente della provincia di Macerata e membro del cda della Quadrilatero, Antonio Pettinari, l’ex viceministro e senatore Mario Baldassarri, l’ex presidente della Regione Giammario Spacca, spiegando che "quest’opera è frutto di un lungo lavoro, iniziato tanti anni fa e proseguito nel tempo grazie all’impegno di questi amici". Baldassarri dal canto suo ha tenuto a precisare che "questa strada fa parte di un progetto più vasto pensato già da tempo per creare un’arteria parallela a quella adriatica".

Il nuovo tratto di strada è stato considerato dall’assessore regionale Francesco Baldelli come "il completamento di un tratto fondamentale di questa infrastruttura che entro la fine dell’anno collegherà Fabriano con Camerino in pochi minuti, divenendo un’arteria fondamentale per l’entroterra per parlare di sviluppo, sanità, turismo. Poi partiranno i lavori verso nord e verso sud, così che al termine avremo una strada che unirà direttamente Urbino con Ascoli Piceno, impedendo lo spopolamento e garantendo nuova crescita economica". Il tratto aperto al traffico, per un investimento di 95,7 milioni di euro, porta a 17 i chilometri percorribili tra Fabriano e Castelraimondo, comprendendo due gallerie: Croce di Calle, lunga 1,5 km, e Mistrianello, lunga circa 1 km. Presenti anche 5 ponti e viadotti con 4 svincoli a livelli sfalsati che assicurano la connessione alla viabilità locale: Matelica Nord, Matelica Ovest, Matelica Sud e Castelraimondo Nord. Da parte dei tecnici della Quadrilatero è stato, inoltre, aggiunto che "proseguono i lavori per il completamento dei restanti due stralci funzionali che completeranno l’intera direttrice Fabriano-Muccia, lunga complessivamente 35 km, per un investimento totale di 344 milioni di euro, consentendo anche il salvataggio e la valorizzazione degli importanti resti archeologici affiorati, tar cui ultimamente un acquedotto e una villa romana nell’area a ridosso di Castelraimondo".