La visita della ministra Bernini: "Ateneo e città crescono insieme. Alle Europee sogniamo in grande"

La vicecoordinatrice di Forza Italia ha partecipato a una conviviale al ristorante Mediterraneo. Presenti anche la candidata di Forza Italia Graziella Ciriaci, politici e rappresentanti delle istituzioni.

La visita della ministra Bernini: "Ateneo e città crescono insieme. Alle Europee sogniamo in grande"

La visita della ministra Bernini: "Ateneo e città crescono insieme. Alle Europee sogniamo in grande"

"Con l’attivo rettore McCourt siamo in contatto costante e gli ultimi rettori di Unicam sono innamorati del loro lavoro e città". Anna Maria Bernini, ministra dell’università e della ricerca e vicecoordinatrice di Forza Italia, ha partecipato a una conviviale al ristorante Mediterraneo del centro estivo della Filarmonica assieme a molti simpatizzanti del partito in vista delle elezioni europee del fine settimana. All’incontro era presente la candidata Graziella Ciriaci, poi c’erano l’onorevole Francesco Battistoni, il consigliere regionale Gianluca Pasqui, Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova, l’assessore Riccardo Sacchi assieme ai consiglieri comunali Barbara Antolini e Sandro Montaguti.

Tra i presenti il rettore John McCourt in veste istituzionale, i docenti universitari Giuseppe Rivetti ed Ermanno Calzolaio, Gianni Giuli, poi Evio Hermas Ercoli. "Mai come nel caso di Macerata – ha detto la ministra – si può effettivamente sottolineare quanto l’ateneo sia interconnesso con la città, la capisce, la sostiene e ha saputo tenerla viva nei momenti difficili. Ecco, così si cresce insieme. L’ateneo ha abbassato i ponti levatoi, abbattuto le mura diventando un tutt’uno con il territorio". Ma è anche una caratteristica di Camerino. "Questa città – ha spiegato Bernini – sta rinascendo e ricrescendo attorno all’ateneo. I rettori di Unicam sono innamorati del loro lavoro, perché credono nell’università, nell’insegnamento, amano gli studenti e la loro città". Ma si guarda anche all’imminente consultazione elettorale delle Europee. "Ci presentiamo con candidati competenti, sui quali crediamo, capaci di portare valore, esperienza, professionalità".

In Europa si dovrà lavorare anche per le università. "Già tanto stiamo facendo assieme, abbiamo un’alleanza universitaria, siamo la generazione Erasmus che ha saputo trasformare i ragazzi in cittadini europei. Chi è nato nel 2006, e quindi voterà per la prima volta, è già è un cittadino europeo, vive di euro, attraversa l’Europa senza passaporto essendoci libera circolazione. Fa parte di un percorso che l’Euopa può fare ancora crescere e noi vogliamo un’Italia ancora più protagonista attraverso i suoi rappresentanti". Negli ultimi anni è emerso il fenomeno che molti cittadini non votano. "Ecco perché mi auguro che ci sia un’alta percentuale di votanti, astenersi significa dismettere un diritto e fare decidere agli altri. Non vorrei che una parte di italiani decidesse di non decidere". È naturale che si guardi allo spoglio delle urne e Bernini si riterrà soddisfatta se "Forza Italia supererà il 10%. Il nostro fondatore ripeteva la necessità di sognare in grande e noi siamo siamo sulla stessa lunghezza d’onda di Berlusconi e di solito quei sogni li realizziamo".

Lorenzo Monachesi