L’addio a Liana Santoni "Il settore Cultura per lei era il centro dell’universo"

L’addio a Liana Santoni  "Il settore Cultura per lei  era il centro dell’universo"

L’addio a Liana Santoni "Il settore Cultura per lei era il centro dell’universo"

"Amava l’ufficio Cultura, lo gestiva come se fosse il centro dell’universo". È il ricordo dell’assessore ae vicesindaco Vanna Bianconi dedicato a Liana Santoni, ex dipendente comunale, per lunghi anni alla guida dell’ufficio Cultura del Comune. L’amministrazione e la sindaca si sono unite al profondo cordoglio destato dalla improvvisa scomparsa della donna, che era andata in pensione nel 2018. Santoni aveva seguito mostre ed eventi che avevano dato lustro, nel tempo, a tutto il territorio. Conosceva profondamente musei, chiese e l’immenso patrimonio di San Severino, città d’arte e di cultura. Da sempre riferimento per esperti e ricercatori, aveva lasciato un archivio di inestimabile valore dove sono ancora oggi conservati tutti gli atti della sua quotidianità professionale. L’assessore Bianconi, entrata in carica nel giugno 2016, la ricorda così: "Liana era attenta e preparata, sempre presente alle serate, alle inaugurazioni e quando venivano presentati i progetti. Era una donna schiva, non amava mettersi in mostra e quindi raramente la incontravo per strada ma quando succedeva c’era sempre tanta cordialità". Santoni lascia i fratelli Carlo e Tullio "Alberto", i nipoti Aldo, Sofia ed Elena.

g. g.