L’anno scolastico regionale sarà inaugurato all’istituto ’Gentili’

L'inaugurazione dell'anno scolastico a Macerata, con la presenza del ministro Valditara, è una dimostrazione dell'impegno della Lega per contrastare lo spopolamento dei territori colpiti dal sisma 2016 e per mantenere le classi presenti nell'area del cratere.

L’anno scolastico  regionale sarà inaugurato  all’istituto ’Gentili’

L’anno scolastico regionale sarà inaugurato all’istituto ’Gentili’

"L’effetto del lavoro portato avanti in questi mesi di governo dalla Lega e dal ministro Valditara, a contrasto dello spopolamento dei territori colpiti dal sisma 2016 e per il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere, si sta vedendo. Significativa la decisione di inaugurare l’anno scolastico proprio in un plesso di Macerata". Ad annunciare la cerimonia di inizio anno, che si svolgerà all’aula magna dell’Ite (Istituto tecnico economico) "A.Gentili" del capoluogo di provincia, il prossimo venerdì 15 settembre alle 10, alla presenza della nuova direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale Donatella D’Amico, è la deputata Giorgia Latini. "Nel decreto Sisma era stata prevista la riduzione del numero delle classi solo per quegli edifici scolastici inagibili – spiega l’onorevole, la deputata marchigiana della Lega e vicepresidente della commissione Cultura, già prima firmataria di un odg per la tutela delle scuole dell’area del cratere sismico -, ma non era stata inserita la possibilità di ridurre il numero di classi per tutti quelli ricostruiti, lasciando i plessi nuovi, ormai la quasi totalità, praticamente vuoti. Senza il lavoro portato avanti come Lega, e su cui mi sono spesa in prima persona, e senza l’impegno del ministro Giuseppe Valditara per la deroga al numero minimo di studenti valida per ciascun tipo e grado di scuola del cratere fino all’anno scolastico 20282029, non sarebbe mai stato possibile il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere. Si garantiscono ai territori, così, servizi necessari e si contrasta attivamente lo spopolamento. Un’ennesima buona prova politica della Lega, che risponde alle reali esigenze dei territori".