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L’Anpi omaggia le donne e ricorda Garbuglia

Al Cecchetti sarà proiettato il film di Radvanyi in cui lo scenografo debuttò come arredatore. Monachesi: "I diritti prima di tutto" .

L’Anpi omaggia le donne e ricorda Garbuglia

Giornata internazionale della donna, l’Anpi cittadina festeggia con una proiezione dello scenografo civitanovese Mario Garbuglia. È prevista una serata al cinema Cecchetti, alle 21 di domani, dove verrà proiettato il film ‘Donne senza nome’ di Gez Radvanyi, del 1950. "L’Anpi – le parole del presidente cittadino Francesco Peroni – ha a cuore la ricerca storica, la ricerca cittadina e la condizione delle donne. Abbiamo deciso di celebrare la Festa della donna con un film che segnò l’esordio professionale di Mario Garbuglia, anche se in quella occasione fu impegnato soltanto come arredatore". "Con questa iniziativa – ha affermato Carla Monachesi del direttivo Anpi – vogliamo mettere in evidenza i diritti delle donne, che ancora oggi sono calpestati. Bisogna invece ribadire che le donne hanno pari diritti rispetto agli uomini". La pellicola è ambientata nel dopoguerra in un campo di prigionia di Alberobello, dove erano recluse profughe istriane, vedove di guerra, donne senza documenti, e narra le vicende di Anna Petrovic, una detenuta vedova originaria della Jugoslavia. Nel corso della presentazione, sono state sottolineate "le origini antifasciste della famiglia Garbuglia, con il padre – ha spiegato Amedeo Regini –, Sante Garbuglia, detto ‘Santì Lo roscio’, che da anarchico fu costretto a lasciare Civitanova per Penne", mentre Aldo Caporaletti ha voluto ricordare le varie iniziative finora svolte in città, in onore di Garbuglia, come il murale realizzato a Fontespina, quartiere in cui lo scenografo nacque, e il Festival dello scorso ottobre culminato in una mostra. "Nel 2027 – ha ricordato Caporaletti – ricorrerà l’anniversario della nascita di Mario Garbuglia: Civitanova non se ne dimentichi". La serata di domani avrà il costo di 4 euro. "Ringrazio i Teatri – la conclusione di Peroni – per aver messo a disposizione il Cecchetti e annuncio che abbiamo anche avviato una collaborazione con il ‘Civitanova Film Festival’, nella persona di Michele Fofi, per alcune ricerche storiografiche".

Francesco Rossetti