L’assessore Scocco: "Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta di aprire una sala del commiato"

L'assessore alle Attività produttive di Potenza Picena smentisce l'apertura di una sala del commiato a Porto Potenza, criticando il Partito Democratico per diffondere allarmismo senza verifiche. Se verrà presentata una richiesta ufficiale, verrà valutata secondo la normativa vigente.

L’assessore Scocco: "Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta di aprire una sala del commiato"

L’assessore Scocco: "Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta di aprire una sala del commiato"

"Il Comune di Potenza Picena non ha ricevuto, a oggi, alcuna richiesta di autorizzazione per l’apertura di una sala del commiato a Porto Potenza". Così l’assessore alle Attività produttive, Paolo Scocco, smorza la vicenda sollevata l’altro giorno dal Partito Democratico cittadino. "Sarebbe bastato informarsi negli uffici competenti prima di arrivare a fare un’interrogazione con annesso volantinaggio e nota stampa – riprende Scocco -. Il Pd porta avanti la sua attività istituzionale sulla base del sentito dire, anziché sulla verifica degli atti, seminando ingiustificato allarmismo tra i cittadini. È davvero necessario arrivare a questo pur di fare campagna elettorale?". Secondo quanto riportato dai Dem, l’Amministrazione avrebbe dovuto informare la cittadinanza sullo stato della procedura di apertura della sala del commiato, che sarebbe conseguita dall’acquisto di un immobile in via Togliatti. "Ribadiamo che non esiste alcuna procedura – aggiunge ancora l’assessore Scocco -. I consiglieri che siedono in Consiglio comunale hanno tutti gli strumenti per sapere come stanno le cose. Invece preferiscono generare confusione pur di attaccare l’Amministrazione. Ingannano i cittadini, affermando addirittura sui social che sarebbe già stata rilasciata l’autorizzazione per l’avvio dell’attività". Perciò, l’assessore Scocco sottolinea che "qualora dovesse essere presentato un atto ufficiale dall’imprenditore in questione, come da prassi, si aprirà un’istruttoria specifica seguendo la normativa, andando ad effettuare tutte le valutazioni e gli approfondimenti necessari. È stata messa in piedi una caccia alle streghe – conclude Scocco -, offrendo un’immagine tutt’altro che incoraggiante della città in termini di contesto di investimento".

g. g.