Longobardi super, si è rivisto il vero Ferrante

Meli, Shiba, Ferrante, Peretti, Raimo, Carpani, Raparo, Longobardi, Ferretti, Lipari e Melchiorri: valutazioni dettagliate dei giocatori dopo la partita, evidenziando punti di forza e criticità.

Meli 6,5: attento, preciso e reattivo in tutte le occasioni in cui è stato chiamato in causa. Impeccabile anche nelle tante uscite che è stato chiamato a compiere. Shiba 6,5: gara di grande sostanza con la macchia di un’ammonizione evitabilissima ma, appunto, di macchia si tratta nel contesto di una buona prestazione. Ferrante 7: si è rivisto il giocatore vecchio stampo che conoscevamo. Non che ci fossero molti dubbi ed anche la condizione è sembrata ottimale visti i suoi interventi al 94’. Peretti 6: può e deve migliorare ancora ma è parso addirittura feroce in alcune circostanze sull’avversario.

Raimo 7: in evidentissimo progresso anche in fase offensiva dove alcune sue "sgasate" hanno destabilizzato la difesa avversaria.

Carpani 7: niente da dire perché dove lo metti lo metti bene ed anche da "playmaker" o da interditore si è messo in evidenza.

Raparo 7: è sempre lui, uno straordinario intercettatore di palloni. Era un ex ed i suoi vecchi tifosi biancorossi avranno ricordato il suo esserci sempre a sporcare le linee dei passaggi altrui. Longobardi 7,5: totalmente rigenerato rispetto alle opache prove recenti. Grande partita in tutte e due le fasi ed è un’arma preziosissima per tutta la squadra.

Ferretti 6,5: la vecchia guarda fa sempre il suo, seppur non riuscendo a creare pericoli. L’esempio tuttavia è trascinante. Lipari 6,5: deve solo intestardirsi di meno nei dribbling, la sua passione. Melchiorri 7: si è fatto il mazzo, come sempre e più di sempre con una grinta encomiabile.