Lube, Balaso vede i Giochi con l’Italia. Altro sorriso dopo il quartetto di Tokyo

Intanto continua la possibilità di rivedere Podrascanin, classe ’87 utile come chioccia per uno spogliatoio molto giovane

Lube, Balaso vede i Giochi con l’Italia. Altro sorriso dopo il quartetto di Tokyo

Lube, Balaso vede i Giochi con l’Italia. Altro sorriso dopo il quartetto di Tokyo

Fabio Balaso sarà olimpico. Manca ancora la certezza matematica, ma la nostra nazionale di pallavolo maschile ormai ha in pugno la partecipazione ai giochi olimpici che si terranno a luglio a Parigi. Sarà/potrebbe essere, ma davvero stavolta il condizionale appare esagerato, la primissima volta per il libero della Lube. Nel 2021 infatti a Tokyo la Lube era rappresentata da Osmany Juantorena, Simone Anzani, Ivan Zaytsev (appena acquistato) e addirittura Jiri Kovar. Sembra passato un decennio, non un triennio. Chissà che questa volta non sia pure quella con cui infrangere la maledizione azzurra ai cinque cerchi. Un tabù, quello della medaglia d’oro, che ben conosce e vorrebbe appunto cancellare il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi, guida dell’Italia campione del mondo in carica, vice campione d’Europa e, da giocatore negli anni novanta parte della mitica ’generazione dei fenomeni’. Al momento del gruppo che andrà in Francia Balaso è l’unico atleta della Lube, finora infatti Bottolo, seppur tra i convocabili, non è mai stato impiegato dal tecnico ex biancorosso durante le partite della Volleyball Nations League, la manifestazione itinerante che quest’anno mette in palio gli ultimi posti per le Olimpiadi. Per l’esattezza fornisce 5 posti. Dopo la prima fase in Brasile, l’Italia proprio ieri contro l’Olanda ha vinto 3-0. Questa di Balaso è la notizia delle ultime ore assieme alle parole di Giampaolo Medei che proprio sul Carlino di ieri, a nostra intervista, ha confermato la possibilità di riportare alla Lube Podrascanin (il centrale serbo vi ha giocato dal 2008 al 2016). "C’è questa opportunità, ma non dipende da noi" ha affermato.

Diverse settimane fa per primi avevamo anticipato l’interesse della società verso il forte centrale, un veteranissimo classe 1987 ormai in fase discendente ma utile come chioccia per uno spogliatoio (ed un reparto giovane) e in grado di essere un fattore. A conferma di ciò il fatto che è stato il secondo miglior atleta per muri/set della scorsa regular season alle spalle del neo perugino Loser, ex Milano. A proposito di collegamenti tra Civitanova e i dolomitici neo campioni d’Europa, stando alla testata specializzata Volleyball il giovane opposto Gabi Garcia Fernandez sarebbe per diventare un nuovo martello di Trento. Curiosamente andrebbe a far coppia con quel Rychlicki che sostituì a Civitanova nell’estate del 2021. Andrea Scoppa