Maxi rissa in centro, cinque a giudizio

Il gruppo accusato della guerriglia esplosa in corso Dalmazia.

Maxi rissa in centro, cinque a giudizio

Maxi rissa in centro, cinque a giudizio

Cinque uomini sotto processo, per la rissa esplosa in corso Dalmazia il 18 marzo dell’anno scorso, nella quale il commerciante Mauro Malatini, intervenuto per placare gli uomini, rimediò una sediata in testa.

Accusati di rissa aggravata sono sono i civitanovesi Claudio Giustozzi, Ottavio Gigetti e Lorenzo Marcotulli, poi Mattia Ristè di Castelfidardo ed Ahmed Amine El Aseemy, marocchino residente a Fermo, tutti tra i 20 e i 31 anni di età. Un gruppo di persone quel pomeriggio scatenò una guerriglia tra le vie del centro cittadino, con i volti coperti da sciarpe e cappucci- Allarmate, diverse persone si rifugiarono nei negozi per sottrarsi a quella violenza. Malatini, che invece aveva provato a fermare i rissanti, si ritrovò al pronto soccorso con 15 giorni di prognosi.

La polizia, con il supporto di carabinieri e finanza, esaminò le immagini delle telecamere e alla fine ha accusato i cinque della rissa, e El Aseemy anche di lesioni, per aver aggredito il commerciante.

Ieri per loro, difesi dagli avvocati Diego Perrone (nella foto), Riccardo Sacchi, Simone Santoro, Cristina Renzi e Cristiana Cecchi, si è tenuta l’udienza preliminare, in tribunale a Macerata. Come chiesto dal pubblico ministero Enrico Riccioni, sono stati tutti rinviati a giudizio dal giudice Daniela Bellesi: il processo inizierà l’anno prossimo.