ASTERIO TUBALDI
Cronaca

Mercato, le bancarelle tornano ai posti pre Covid

La disposizione degli ambulanti si era allargata spingendo fuori dal centro chi vende prodotti alimentari. Da sabato il perimetro si restringe.

Mercato, le bancarelle tornano ai posti pre Covid

Mercato, le bancarelle tornano ai posti pre Covid

Alla fine è arrivato l’ordine per tutti gli ambulanti: dal prossimo mercato del sabato, cioè a partire dal 20 gennaio, le bancarelle dovranno ritornare tutte nel posto da loro occupato prima della pandemia del Covid. Sono trascorsi quasi quattro anni da allora, quando per garantire, nel periodo della pandemia, il distanziamento fra i vari espositori, il mercato si era allungato spingendo fuori dal centro alcune bancarelle di prodotti alimentari. In realtà, la letterina, partita dal Comune, e precisamente dall’assessore al commercio, il vice sindaco Mirco Scorcelli, indirizzata a tutti gli ambulanti del centro storico è l’estremo tentativo di salvare, e se possibile rilanciare, il mercato settimanale del centro storico, accorpando gli ambulanti rimasti in un perimetro più ristretto.

Per fare questo, considerato che nel frattempo alcuni operatori se ne sono andati definitivamente lasciando vuoto il proprio spazio, per il quale pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico non era per loro più conveniente, tutti gli ambulanti, oggi dislocati in via Primo Luglio (abbigliamento, calzature, biancheria e articoli per la casa) verranno trasferiti nelle postazioni oggi vuote di Corso Persiani, piazza Leopardi e via Cavour. In via Primo luglio, nel progetto dell’amministrazione, dovranno essere collocati gli ambulanti dei generi alimentari e di frutta e verdura oggi dislocati in via Cesare Battisti e piazzale Clementoni. Ma qui l’amministrazione si scontra con la ferrea volontà di questi commercianti che non hanno alcuna intenzione di lasciare la loro attuale posizione perché per loro significherebbe rinunciare a spandere i propri prodotti in un tratto di strada, subito al di sotto del centro storico, percorso dalle auto.

Gli ambulanti sanno benissimo che spostarsi significherebbe perdere i loro clienti che oggi arrivano in prossimità delle bancarelle in auto e possono caricare comodamente la spesa. L’assessore Scorcelli afferma, però, da tempo che il mercato della frutta e verdura e generi alimentari deve andarsene da lì perché è contro la legge e ogni norma di sicurezza e di igiene. Nessuna modifica, per ora, invece, per il mercato del martedì che si tiene in via dei Politi nel quartiere di Villa Tersa. Anche qui l’amministrazione ha evidenziato più volte la necessità di una nuova dislocazione delle bancarelle dividendo il mercato dei generi alimentari e frutta da quello degli altri prodotti. Per ora, però, nulla di nuovo.