"Messi a nudo", show al Don Bosco Due serate tra risate e riflessione

La compagnia "Le mezze facce" riadatta il film Full Monty grazie al lavoro di Iacopo Cicconofri

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Dopo due anni di stop a causa della pandemia, al teatro Don Bosco di Tolentino venerdì e sabato alle 21.15, la compagnia Le mezze facce ripropone la commedia dialettale di Iacopo Cicconofri: "Messi a nudo". "Un testo completamente originale che prende spunto dal successo internazionale del film ‘Full Monty’ riadattandolo ad un contesto attuale e in un’ambientazione nostrana – spiegano gli organizzatori –. Tredici attori sul palco in una commedia frizzante che alterna momenti di risate spassionate a momenti di riflessione, catturando il pubblico e trascinandolo minuto per minuto sino al tanto atteso "spettacolo" finale. La commedia dialettale prende lo spunto dal film inglese ed è molto attuale in questo tempo di crisi economica: la classe operaia si mette così a nudo per sopperire alla crisi sociale e a quella esistenziale, alle inquietudini del disimpiego e ai problemi personali con figli, mogli, madri e con il proprio corpo, si somma la recessione del ruolo del maschio nella società moderna e la crescente popolarità degli spogliarelli per sole donne diventa il trampolino per lanciare crisi e disperazione verso le altezze della commedia brillante". Tra i protagonisti, Nazareno Paparoni, Andrea Migliorelli, Moreno Passarini, Nazzareno Bellesi, Paolo De Angelis e Simone Tiranti. "Sarà diverso da quello che si aspettano gli spettatori, li stupirà – aveva spiegato il regista già due anni fa – perché ha stupito anche gli stessi attori. Il dialetto è quello dei nostri giorni, colloquiale, giornaliero. I personaggi non sono macchiette, non si scende nel ridicolo. Si parla di vita reale". "Messi a nudo", nelle varie repliche, ha sempre registrato il pienone. Via alle prevendite: il botteghino, al teatro Don Bosco di viale Trento e Trieste, è aperto tutti i giorni dalle 18 alle 20. Info 0733.972220.