Musicultura si avvicina al gran finale "Emozioni assicurate allo Sferisterio"

Domani e sabato le serate finali in arena. Il direttore artistico Nannipieri ai finalisti: "Quel palco vi farà tremare"

Musicultura si avvicina al gran finale  "Emozioni assicurate allo Sferisterio"

Musicultura si avvicina al gran finale "Emozioni assicurate allo Sferisterio"

L’emozione e la gioia accomunano i finalisti di Musicultura che si sono presentati nella sala Cesanelli dello Sferisterio. "Vorrei – ha detto la concorrente Amarti – che arrivi al pubblico il cuore con cui ho scritto la canzone". "Sono nel posto – dice Cristiana Verardo – in cui ho sempre voluto essere". E poi: "Questa esperienza – osserva Ilaria Argiolas – mi fa dire: “Si può seguire un sogno pure contro tutto e tutti“". Prende la parola Cecilia: "Forse per la prima volta mi sento nel posto giusto". Lamante: "Allo Sferisterio si coltivano amore e passione, motori trainanti di Musicultura". C’è curiosità in Simone Matteuzzi: "Voglio sentire come le nostre canzoni si adatteranno nelle serate finali". I Santamarea: "Ogni tappa del Festival ci ha regalato un momento di formazione". Per Zic, "essere tra i vincitori è stata una splendida sorpresa, non ho mai vinto nulla, ma non mi sono mai arreso". Le iniziative di Musicultura hanno fatto centro. "Si anima la piazza – dice il sindaco Sandro Parcaroli – con appuntamenti coinvolgenti e di spessore". Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Riccardo Sacchi: "Mi ha riempito il cuore vedere piazza della Libertà piena nelle prime serate de La Controra". Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura: "Ragazzi, arrivate concentrati perché fa tremare il palco dello Sferisterio". Loris Tartuferi, presidente onorario di Banca Macerata, ha sottolineato il valore del festival: "Parteciparvi arricchisce chi ne viene a contatto". È intervenuto John Vignola di Rai Radio1: "Il Festival vi fa portare le canzoni a chi ha voglia di ascoltarle". Gli atenei di Macerata e Camerino e l’Accademia di belle sono al fianco di Musicultura. "È un’occasione – ha detto Massimiliano Stramaglia, docente di Unimc – perché l’ateneo si apra agli importanti temi della musica e della cultura popolare". Roberto Giambò (Unicam): "Musicultura è un riferimento nel panorama musicale e ogni anno è un’avventura bella ed emozionante". "L’Accademia – dice la docente Francesca Cecarini – collabora con orgoglio all’immagine del festival". Sono intervenuti Gianluca Micucci, presidente Apm; Alessandro Menchi dell’omonima concessionaria; Brigitte Pellei, dg del Cosmari; Francesco Cacopardo di Confartigianato e Benedetta Mariucci di Connesi. L’appuntamento con le serate finali di Musicultura è in programma per domani e sabato allo Sferisterio.

Lorenzo Monachesi