Offese e minacce di morte: a processo camionista 54enne

Continue e ripetute offese e minacce di morte, anche con un coltello, e poi serate a giocare d’azzardo o...

Continue e ripetute offese e minacce di morte, anche con un coltello, e poi serate a giocare d’azzardo o con le prostitute: questo avrebbe subito per anni una donna da parte del compagno, un camionista 54enne, che l’avrebbe tenuta sotto controllo anche dal punto di vista economico.

Ecco perché ora lui sarà processato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. I fatti sarebbero iniziati nel 2019 a Porto Recanati, dove viveva la coppia. Il 54enne avrebbe messo in atto nei confronti della compagna una serie di comportamenti aggressivi e umilianti.

Le avrebbe rivolto parole offensive, l’avrebbe minacciata di morte, dicendo che l’avrebbe buttata giù dal balcone, l’avrebbe costretta a subire atti sessuali. In sei occasioni, per minacciarla le avrebbe puntato addosso un coltello da cucina. Il camionista avrebbe impedito anche alla donna di avere un suo reddito, per avere un maggiore controllo su di lei, e lui invece avrebbe dissipato i propri soldi tra gioco d’azzardo e prostitute, costringendo la compagna a subire anche questa umiliazione.

Alla fine lei a novembre del 2022 avrebbe trovato il coraggio di scappare e denunciarlo, mandandolo sotto processo. Ieri mattina in tribunale a Macerata per lui si è tenuta l’udienza preliminare. Come chiesto dal pm Enrico Barbieri, il giudice Claudio Bonifazi ha rinviato a giudizio il 54enne: il processo si aprirà il 16 luglio.

L’uomo, difeso dall’avvocato Fabiola Cesanelli, potrà dare in aula la sua versione dei fatti e respingere le accuse. La donna è assistita dall’avvocato Annarosa Belsanti.