Ok della Conferenza dei servizi: "Sottopasso di via Roma: sarà bello e soprattutto efficace"

Due corsie, marciapiedi, pista ciclopedonale rialzata e un’illuminazione all’avanguardia. Marchiori: "Un’opera innovativa, diventerà un bel biglietto da visita". Ad aprile l’avvio del cantiere.

Ok della Conferenza dei servizi: "Sottopasso di via Roma: sarà bello e soprattutto efficace"

Ok della Conferenza dei servizi: "Sottopasso di via Roma: sarà bello e soprattutto efficace"

La Conferenza dei servizi, ieri, ha dato l’ok al progetto di realizzazione del sottopasso in via Roma. Tutti gli attori coinvolti - Regione, Comune, Provincia, Anas e Rfi - hanno espresso parere favorevole ed ora si potrà passare all’approvazione del progetto esecutivo che avverrà nelle prossime settimane da parte della giunta comunale. L’avvio del cantiere, pertanto, è prevista per aprile.

"È un giorno importante per la città – ha dichiarato il sindaco Sandro Parcaroli -, il sottopasso in via Roma era atteso da circa quarant’anni ed era un punto importante del mio programma da sindaco. La comunicazione della disponibilità dei fondi è arrivata più di un anno fa, uscendo dal Comune ho ricevuto la chiamata del commissario per la ricostruzione Guido Castelli che mi ha informato della bella notizia. Il senatore ci sta aiutando per molti lavori qui a Macerata ed è sempre presente, per questo lo ringrazio a nome dell’Amministrazione".

"Concludiamo un iter amministrativo e iniziamo un iter di cantiere – ha spiegato Andrea Marchiori, assessore ai Lavori pubblici -. Questa Amministrazione ha affrontato la campagna elettorale con promesse realizzabili, che stiamo mantenendo come segno di rispetto per chi ha votato. Passare dall’idea all’avvio del cantiere in così poco tempo è davvero un modello di amministrazione e di filiera, quella che sta contraddistinguendo questo momento della politica nazionale: il centrodestra sta dando risultati concreti soprattutto a livello infrastrutturale, e la provincia di Macerata ne sta avendo una prova". Un’opera innovativa che non proporrà un semplice sottopasso ferroviario, ma unirà la sua utilità all’avanguardia estetica e tecnica. "Sarà una galleria tecnicamente all’avanguardia, dai sistemi di illuminazione a quelli di deflusso delle acque – ha aggiunto Marchiori -. Funzionale e bellissima esteticamente, avrà una doppia corsia, ciascuna larga 3,50 metri, un marciapiede e la pista ciclopedonale rialzata. Sarà un bel biglietto da visita per la città".

Un piano d’intervento che si collega al tema più generale di riconnessione viaria del cratere sismico, come spiegato da Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione post sisma 2016: "Stiamo sviluppando il posto migliore in cui vivere, per Macerata passano flussi e dinamiche che è necessario presidiare – ha detto Castelli -. Il sottopasso è un’opera strategica da 8,7 milioni di euro che riguarderà anche il restyling di una stazione e il sistema delle ciclovie. Si tratta di un’opera complicata a livello infrastrutturale e per le aziende coinvolte, non era scontato arrivare in tempi così rapidi alla fase finale".

"È una sfida importante – sono le parole dell’ingegnere Tristano Luchetti dell’ufficio tecnico comunale -. Abbiamo variato l’impostazione del progetto già pensato nel 2016, arrivando oggi a programmare un sottopasso di cinque metri e mezzo d’altezza con pista ciclabile e passaggio pedonale. Non si tratta solo di un lavoro sulla strada locale ma di una via che serve all’intera parte ovest di Macerata. Nei prossimi giorni saranno avviate le attività preliminari di allestimento del cantiere che avverranno senza interferenze con la viabilità e di cui si occupano con molta collaborazione l’impresa Francucci e i lavoratori di Sintagma, imprese scelte con appalto integrato". Per quanto riguarda la ferrovia, invece, durante i lavori ci sarà bisogno della tratta interrotta e il Comune d’accordo con le Ferrovie cercherà di rudurre al minimo i disagi. Particolare attenzione sarà dedicata all’eliminazione delle polveri sottili e alla riduzione dei rumori con tecniche di abbattimento innovative.