L’ordinanza speciale del commissario straordinario Giovanni Legnini per il Comune di Valfornace sblocca interventi di delocalizzazione e ricostruzione per 5.850.000 euro. "L’intera operazione – spiega il Comune – consiste nella ridislocazione degli uffici comunali, del museo cittadino e del condominio Erap, recuperando edifici situati in via Don Orione, in stato di abbandono e coinvolti in una procedura esecutiva, nonché l’ex condominio Erap in via Roma, oggetto di demolizione nei mesi scorsi a causa della gravità dei danni subiti dal sisma". Il documento sblocca quindi pure una situazione che, a causa di una procedura fallimentare, era rimasta a lungo in stallo per il paese. "Un atto fondamentale, tra i primi emanati dal commissario – prosegue l’amministrazione Citracca – che consente di individuare gli interventi di particolare criticità e urgenza, operando nell’ottica del recupero del patrimonio immobiliare esistente, evitando di individuare nuove aree dove edificare e limitando in tal modo nuova cementificazione". Il Comune di Valfornace viene individuato quale soggetto attuatore per tutti gli interventi previsti. "Ciò consentirà di agire in deroga ad alcuni vincoli normativi – aggiunge l’ente – favorendo una significativa accelerazione". Il commissario trasferisce i poteri derogatori ai soggetti attuatori snellendo così il procedimento amministrativo. L’ordinanza si inserisce all’interno del Psr, il programma straordinario di ricostruzione, adottato dal Consiglio comunale con delibera del 13 marzo scorso e attualmente al vaglio dell’Usr. Il sindaco Massimo Citracca ha ringraziato Legnini, il subcommissario Gianluca Loffredo e Valentina Sessa, tutta la struttura commissariale e l’Usr "per l’attenzione che hanno posto al Comune più "giovane" del cratere". È nato nel 2017 dalla fusione di Fiordimonte e Pievebovigliana. Finora Legnini ha firmato le ordinanze di Unicam (41 milioni), Camerino (18 milioni), Valfornace e scuole di San Ginesio (oltre 20 milioni). Quest’ultima, oggi alle 12.15 all’auditorium di Sant’Agostino, verrà illustrata dal commissario con il sindaco Giuliano Ciabocco, il governatore Francesco Acquaroli, l’assessore alla ricostruzione Guido Castelli e il subcommissario Loffredo. La prossima cabina di coordinamento ci sarà il primo luglio; le ordinanze speciali di Pieve Torina e Tolentino sono a buon punto e sono in corso i lavori per altre, fra cui Castelsantangelo sul Nera e Ussita. Intanto Legnini ha sottoscritto il decreto di costituzione di un gruppo di lavoro della struttura commissariale per il monitoraggio dei cantieri e degli incarichi ai professionisti su tutto il cratere. I controlli si avvarranno di badge e settimanale, i cui dati confluiranno sulla nuova piattaforma digitale.