Ordinanza Terremoto Camerino: Uguale a Prima, ma Spalmata in 5 Anni

L'ordinanza speciale in deroga a Camerino per la cantierizzazione del centro storico causerà una spesa a carico dei proprietari terremotati, senza garanzie di mantenere i benefici attualmente previsti.

"L’ordinanza speciale contro i terremotati". Così il gruppo di minoranza di Camerino Ripartiamo, guidato dall’ex sindaco Sandro Sborgia, definisce l’ordinanza speciale in deroga che regolerà la cantierizzazione del centro storico. "Siamo esattamente dove siamo sempre stati solo che adesso il termine finale, l’unico vincolante, è spalmato su ulteriori cinque anni e passa – spiega l’opposizione –. In teoria, come era già, tutti possono presentare i progetti (qual era quindi questa drammatica condizione di "stallo"?). L’ordinanza non vieta a nessuno di presentare il progetto, peccato però che se i proprietari richiedono ai tecnici incaricati da anni di procedere nel più breve tempo possibile, sta già accadendo che si sentano rispondere da alcuni di loro che sì, sono disponibili, purché i proprietari stessi costituiscano a proprio carico un fondo di garanzia a favore dei progettisti che copra le eventuali spese di progettazione nel caso la cantierizzazione venga differita dal Comune e che loro siano costretti, cambiando nel frattempo la normativa tecnica o altro, a cambiareadeguare il progetto stesso. Diversamente, rispetteranno i termini ultimi dell’ordinanza. Parliamo di una spesa a carico dei proprietari che, per un importo dei lavori di un aggregato medio, può andare dai 50.000 ai 100.000 euro e oltre. Non è prevista alcuna garanzia che, per il periodo lungo in cui i privati saranno costretti ancora ad attendere, siano mantenuti i benefici attualmente previsti (Cas e Sae) né la possibilità di usufruire di bonus o superbonus per i notevoli accolli che spesso si generano (il 110% è attualmente valido solo fino a 2025), né che in caso di crisi, come quella dell’aumento del costo delle materie prime (come avvenuto) o altro problema del genere, sarà adeguato il contributo". In pratica, la minoranza conclude come "gli unici che se la prenderanno in saccoccia (letteralmente) saranno i terremotati".