Fa un acquisto online, ma il macchinario non arriva e i suoi soldi, 2.800 euro, si volatilizzano. Per questo sono stati denunciati un molisano e un sardo, accusati di aver truffato un 44enne del Fermano.
A metà gennaio l’uomo, di origini romene, si era rivolto ai carabinieri per denunciare di aver subito un raggiro. Attraverso una nota piattaforma di commercio online, il 44enne aveva provato ad acquistare un escavatore di cui aveva bisogno per il suo lavoro. Trovato l’annuncio di un’azienda del settore, l’uomo aveva pagato con un bonifico la cifra richiesta, cioè 2.800 euro, poi aveva ricevuto quella che sembrava una fattura regolare da parte della ditta, ma l’escavatore non era mai arrivato. L’acquirente aveva provato
a ricontattare il presunto venditore, senza riuscirci
mai più. Così aveva capito
di essere stato ingannato
e si era rivolto ai carabinieri.
I militari dell’Arma della stazione di Mogliano hanno per prima chiarito che
la ditta era del tutto
estranea alla vicenda.
Poi sono riusciti a risalire ai due presunti autori della trappola, un 64enne
di Campobasso e un 51enne di Cagliari, già con precedenti penali.
Alla luce di quanto
ricostruito con le indagini,
i due sono stati denunciati per i reati di truffa, frode informatica e sostituzione
di persona.
p. p.