Partito socialista, alla guida c’è Scipioni

Il corridoniense Sandro Scipioni assume il ruolo di coordinatore provinciale del Psi a Macerata, succedendo a Venanzo Ronchetti. Scipioni punta a rinnovare il partito con valori di sicurezza, giustizia e innovazione, coinvolgendo varie fasce della società. Le priorità saranno lavoro, acqua, rifiuti, sanità e istruzione. Si prepara per le elezioni di giugno, sostenendo progetti partecipativi e dialogando con altri partiti.

Partito socialista, alla guida c’è Scipioni

Partito socialista, alla guida c’è Scipioni

Passaggio di consegne ai vertici provinciali del Partito Socialista Italiano, dove il corridoniense Sandro Scipioni (nella foto) guiderà il coordinamento della provincia di Macerata, cogliendo così il testimone lasciatogli dal dimissionario Venanzo Ronchetti. Scipioni, oggi all’opposizione con il gruppo "Corridonia Rinasce", dopo aver corso per la carica di sindaco nel 2022 sarà affiancato da Roberto Vezzoso di Civitanova, nominato vicecoordinatore. "Dopo Tangentopoli – ha illustrato il nuovo coordinatore del Psi – il partito ha subito un arresto elettorale consistente e oggi mi propongo, innanzitutto, di fare ammenda delle vicende passate, al fine di ricostruire un partito che incarni principalmente tre valori: la sicurezza con i diritti, la giustizia con l’eguaglianza e l’innovazione con la modernità. Vogliamo coinvolgere, giovani, famiglie, liberi professionisti e rappresentati del mondo imprenditoriale, all’interno di un processo fatto di contributi programmatici". Definite le direttrici da sviluppare. "Lavoro, acqua, rifiuti e sanità – ha affermato Scipioni –, non per ultimo i processi educativi e formativi legati al mondo della scuola. Particolare attenzione sarà posta, essendo la nostra popolazione demograficamente avanti con l’età, verso tutte quelle iniziative a carattere sociale e assistenzialistico". La sfida verterà anche sulle elezioni di giugno. "Inizieremo – ha spiegato – sostenendo quei candidati sindaci che proporranno dei progetti coinvolgenti la cittadinanza attraverso bilanci partecipativi, in quanto non abbiamo alcun pregiudizio ideologico".

Sui prossimi appuntamenti: "Terremo degli incontri con i segretari provinciali dei partiti che si identificano in uno schieramento alternativo al centrodestra e confronti con alcuni sindaci che si ripresenteranno alle elezioni comunali".

Diego Pierluigi