CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Pista da sci a Fontescodella Miliozzi: "Meglio lo skiroll"

Il consigliere d’opposizione: il progetto va cambiato, Parcaroli faccia chiarezza "Serve un piano alternativo con minore impatto sia ambientale che economico".

Pista da sci a Fontescodella  Miliozzi: "Meglio lo skiroll"

Pista da sci a Fontescodella Miliozzi: "Meglio lo skiroll"

di Chiara Gabrielli

"Il sindaco dica chiaramente cosa intende fare del progetto della pista da sci in sintetico a Fontescodella. Propongo un intervento alternativo, con minore impatto sia ambientale che economico, che preservi l’area verde. Un’idea può essere la creazione di un percorso di skiroll". Il consigliere d’opposizione David Miliozzi (Macerata Insieme) presenta la sua mozione sulla pista da sci: chiede, innanzitutto, che sia fatta chiarezza. "Quasi un anno fa la giunta ha firmato la determina di affidamento dell’incarico di 1.800 euro per la progettazione preliminare, affidato alla società bergamasca Neve Plast – spiega Miliozzi –. Non c’è però coerenza tra parole e fatti: il sindaco Sandro Parcaroli infatti, non più di un mese fa, ha dichiarato sul Carlino che la pista da sci è uno spreco di soldi e che quindi non sarebbe più stata realizzata. Ma in questi giorni sull’albo pretorio del Comune è apparsa una determina di affidamento di un incarico da 19mila euro per la validazione della progettazione definitiva ed esecutiva degli impianti sportivi di Fontescodella, due campi da padel e una pista per l’avviamento dello sci".

Con la mozione, Miliozzi chiede all’amministrazione di "informare il consiglio comunale sulle proprie intenzioni rispetto al progetto e a provvedere a un intervento alternativo meno impattante, come ad esempio un percorso di skiroll (una sorta di sci, sono costituiti da pedane con rotelle, ndr)". Fin dall’inizio, fa notare Miliozzi, "la cittadinanza si è dimostrata contraria al progetto, c’è bisogno di chiarezza perché ci sono contraddizioni tra quanto dichiarato di recente dal sindaco in un’intervista al Carlino e le azioni che vengono invece portate avanti. Oltre alla critica, vogliamo essere propositivi: creiamo percorsi naturali invece che un tappeto di plastica per la pista in sintetico, che avrebbe un impatto devastante. Non solo ambientale, ma anche economico: a oggi infatti non è stato presentato uno studio di fattibilità sul rapporto costi-benefici. Lo skiroll invece, che si può praticare anche sul terreno naturale, permetterebbe di rendere attrattivo il luogo, mantenendo intatta l’area verde, così ci sarebbero percorsi per appassionati". Il progetto va avanti con fondi del Pnrr: "Ragioniamo per il bene della città, viviamo un’occasione unica, avere tutti questi fondi non capita tutti i giorni. Le scelte siano quindi ponderate, intelligenti ma soprattutto condivise, altrimenti il rischio è di prendere decisioni avventate. Sembra però che la condivisione non manchi solo in città, ma anche all’interno della maggioranza".