GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

"Più controlli di notte nel parco"

I residenti riuniti nel comitato di quartiere Scossicci-Del Sole hanno inviato una lettera al sindaco

"Più controlli di notte nel parco"

"Più controlli di notte nel parco"

"Nel parco dell’Amicizia, a Porto Recanati, c’è un gruppo di minorenni che di notte abusa di alcol e spaccia droga. E oltre a fare baccano, quei giovani si mettono a provocare la gente che passa per l’area verde: lo scorso weekend sono intervenuti i carabinieri e la banda di giovinastri è scappati via. Adesso chiediamo più controlli delle forze dell’ordine, visto che tra pochi giorni partirà l’estate".

È quanto denuncia Barbara Luconi, presidente del comitato di quartiere Scossicci-Del Sole, che ieri ha inviato una lettera protocollata al sindaco Andrea Michelini, al comando della polizia locale e alla caserma dei carabinieri. Insomma, non c’è pace a Porto Recanati dopo gli ultimi episodi di movida violenta che sono successi sabato, quando sul lungomare Lepanto un ragazzo (appena maggiorenne) è stato pestato da un gruppo di 20-30 persone. Ma adesso il problema riguarda pure il parco dell’Amicizia di via Brodolini, dove la situazione si è fatta sempre più caotica. "Come presidente di quartiere – ha scritto Luconi nella lettera -, sono stata contattata da diversi residenti di via Brodolini che lamentano di essere infastiditi, durante le ore serali e notturne, da gruppi di minori. Oltre a schiamazzare in orari inappropriati, infastidiscono con atteggiamenti provocatori gli altri frequentatori del parco dell’Amicizia".

Allo stesso tempo, pare che sotto ci sia anche l’uso di alcol e droga. Infatti tali criticità non sono nuove in quell’area, e anzi proprio lì si erano verificati dei casi di spaccio. "Inoltre – aggiunge Luconi -, si fa presente che gli stessi minori abusano di alcolici e altre sostanze e che il parco dell’Amicizia, anni prima, è stato attenzionato alle autorità proprio per lo spaccio di stupefacenti. Si rende poi noto che venerdì alcuni cittadini hanno allertato le forze dell’ordine e al loro arrivo, con lampeggianti accesi, la banda si è dileguata. Il comitato – sottolinea Luconi - chiede alle autorità di prendere in seria considerazione la seguente problematica per motivi di sicurezza e quiete pubblica, facendo le opportune verifiche e monitorando il territorio con attenzione. Soprattutto in virtù del fatto che tra pochi giorni inizieranno le vacanze estive e, per questo, il parco sarà maggiormente frequentato".