Popolo Produttivo: "Sul Chienti serve la Provincia"

Il direttivo dei balneari chiede prevenzione con la pulizia dei fossi: "Spese non solo per i Comuni"

"Non è giusto che di fronte a simili eventi, con il Chienti che trascina a valle e scarica in mare tutti i rifiuti dell’ entroterra, le spese siano poste solo a carico dei Comuni costieri. Anche la Provincia deve fare la sua parte, sia nella prevenzione con la pulizia dei fossi, sia dando contributi per la pulizia del litorale". Così l’associazione Popolo Produttivo Balneari, che in una nota ringrazia l’amministrazione comunale per la celerità con cui ha pulito le spiagge dopo l’ondata di maltempo che ha riversato sulla spiaggia tonnellate e tonnellate di rifiuti provenienti da tutto il bacino del fiume. Un intervento in extremis in vista della stagione che si può pronta ad iniziare. Il comunicato porta la firma unanime dei componenti del direttivo, dal presidente Mario Torresi, al vice Stefano Battistelli e ai consiglieri Wilma Mazzanti, Marco Mazzoni, Daniele Ercoli, Fiorella Fabrizi e Andrea Ruffini. Nella nota, i balneari sottolineano come l’esigenza fosse subito quella di muoversi bene e fare in fretta, cosa che in realtà è stato fatto anche se i lavori di rimozione sono ancora in corso. Da qui il grazie al sindaco Fabrizio Ciarapica, all’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai e al funzionario del servizio Demanio Paolo Raganini, per aver provveduto tempestivamente. Il direttivo del Popolo Produttivo Balneari dà merito anche alla ditta Edil Cerquetti, assegnataria dell’appalto di pulizia e livellamento della spiaggia, "che con tutti i suoi dipendenti e i suoi mezzi si è messa subito al lavoro dopo il disastro". "Un lavoro encomiabile – aggiunge, sottolineando come anche la categoria si sia adoperata e si stia adoperando – per riportare la spiaggia come era nei giorni prima della violenta perturbazione e per accogliere nel miglior modo possibile chi vuol godersi in spiaggia queste prime calde giornate di primavera".

Giuliano Forani