Preghiere, poesie e la spiritualità di Francesco

Nella basilica Santa Maria a Piè di Chienti di Montecosaro si è tenuto il festival "Un grande albero c’è" sul tema dell'economia sostenibile ispirato a San Francesco, con preghiere e poesie. Riflessioni sulla bellezza del Creato e responsabilità verso la Terra.

Preghiere, poesie e la spiritualità di Francesco

Preghiere, poesie e la spiritualità di Francesco

Nella splendida cornice della basilica Santa Maria a Piè di Chienti, l’altra sera si è svolto il terzo appuntamento del festival "Un grande albero c’è". Il tema dell’economia sostenibile è stato affrontato alla luce della spiritualità di San Francesco, con l’aggiunta di preghiere e poesie di altri poeti e santi. "Si è fatto un percorso partendo dall’ispirazione di San Francesco sul crocifisso di San Damiano- ci ha detto Stefano Cardinali – passando per Maria, in onore della chiesa che ci ha accolti, e la passione di Gesù per ricordare il tempo di Quaresima che stiamo vivendo". "Abbiamo assistito ad una serata di profonda riflessione e meditazione sulla bellezza del Creato - ha aggiunto Bruno Massaccesi, Presidente dell’associazione promotrice ’Il Borgo’ -. Ne consegue la nostra responsabilità a cercare di avere il massimo rispetto per la nostra Madre Terra". Alla fine una signora di un’altra nazione ha ringraziato gli artisti perché grazie alla loro performance ha avuto la piacevole sensazione di essere tornata a casa, per i sentimenti che ha rivissuto durante lo spettacolo. Il recital è stato portato in scena da Viviana de Marco (conduttrice e voce recitante), Federica Pantanetti (voce solista), Fausto Palmieri (alle tastiere), Luca Ciarpella (sassofono e voce) e Mauro Giorgini (alla chitarra).

Ennio Ercoli