LORENZO FAVA
Cronaca

Progetto casalinghe 4.0. Alfabetizzazione digitale per le fasce più deboli

A battesimo l’iniziativa di "Form.art", ente formativo della Cna, e Polo 9. Un corso di formazione rivolto a disoccupati, persone fragili e immigrati.

Progetto casalinghe 4.0. Alfabetizzazione digitale per le fasce più deboli

Progetto casalinghe 4.0. Alfabetizzazione digitale per le fasce più deboli

"Progetto casalinghe 4.0" è un’iniziativa di Cna e Polo 9 che mira a far acquisire competenze digitali a trecento inoccupati che abbiano età compresa tra i 18 e i 67 anni. L’unico requisito è iscriversi all’assicurazione Inail per infortuni domestici. Possono partecipare anche coloro che hanno partita Iva, ma al momento dell’iscrizione non hanno una posizione assicurativa Inail aperta. Finanziato dal ministero per le pari opportunità e con partner il comune di Macerata e Moica, il progetto è organizzato da Form.art, l’ente formativo della Cna.

La coordinatrice Elisabetta Capuano ha spiegato: "Lo scopo del progetto di formazione è permettere all’utente di accedere a qualsiasi piattaforma. Oggi anche in campo sanitario è indispensabile avere conoscenze digitali per prenotare visite e analisi o per scaricare i referti. Il corso è totalmente gratuito; possono partecipare disoccupati, fragili, immigrati, coloro che hanno contratti limitati nel tempo, liberi professionisti, tutte le persone che hanno una assicurazione Inail per infortuni domestici. Noi possiamo aiutare anche nell’accesso a questa assicurazione". Francesca D’Alessandro, assessore ai servizi sociali, ha sottolineato come "l’alfabetizzazione digitale è oggi essenziale perché tanti servizi per i cittadini sono erogati on-line. Si può accedere solo conoscendo le funzioni basilari di pc e smartphone. Non possiamo permettere a nessuno di restare escluso". Roberto Ruggeri, direttore generale Form.art. Marche, ha ribadito: "Avere una formazione digitale minima è fondamentale, il nostro ente è stato bravo ad intercettare fondi del Ministero per le pari opportunità con una propria proposta formativa". Massimiliano Moriconi, direttore Cna Macerata, illustrando l’iniziativa ha detto come "gli sportelli sul territorio sono a disposizione per fornire tutte le informazioni e aiutare gli utenti". Elisa Cingolani, la presidente di Moica Marche, ha descritto l’associzione: "Siamo partner di questo progetto importantissimo per le casalinghe. Il nostro movimento oggi si chiama "Donne attive in famiglia e società", faremo la nostra parte nella divulgazione dell’iniziativa". Cinzia Colantuoni, dell’impresa sociale Polo 9, ha chiuso: "Costituiremo classi omogenee per livelli di conoscenza, valutata con un test. È poi prevista la realizzazione di una community post progetto per creare una rete di sostegno tra gli utenti". Maggiori informazioni sono disponibili al sito diventaredigitali.it.