"Progetto innovativo più che revival di vecchi volti"

Il gruppo "La Montecosaro che vogliamo" propone un patto con i cittadini per un governo innovativo e ambizioso. Si differenzia dalle altre liste che puntano a scalzare l'amministrazione attuale con volti del passato. Si auspica il coinvolgimento dei giovani e dei nuovi residenti per il bene di tutti.

L’obiettivo non è quello di mettere insieme tutti contro gli attuali amministratori, ma fare un "patto con i cittadini" per dare forza ad un progetto di governo che sia innovativo e ambizioso per ridisegnare il futuro del paese, facendo emergere le tante potenzialità presenti, che ora sono assopite. E’ quanto sostiene Luigi Menichelli, referente del gruppo "La Montecosaro che vogliamo", nato in vista delle prossime amministrative per far sì che la città faccia un salto di qualità nei servizi, nell’organizzazione del territorio, nella vita quotidiana dei cittadini. "Dunque, non dobbiamo accontentarci di un governo locale dedito all’ordinaria amministrazione, occorre invece uno straordinario impegno di tutti per una svolta", sottolinea Menichelli. A questo scopo c’è stato un positivo confronto con le altre liste e gruppi politici. "Tuttavia – prosegue - ci sono differenze: non su cosa fare, ma sul come dar corso ad un tale progetto. Abbiamo percepito che la svolta, per qualcuno degli altri competitori, passi con la possibilità di ’scalzare’ l’attuale amministrazione, magari per far vincere quelli di un diverso orientamento politico, con una lista che accolga gli amministratori del passato e del presente". "Siamo rispettosi del pensiero di tutti, ma ci sentiamo principalmente una lista civica che si appassiona di più per un progetto che programmi il futuro, che sia innovativo non solo nelle idee ma anche nelle persone. Proporre un ’revival’ di vecchi volti e vecchie storie, finisce alla fine per farci parlare solo del passato, rivedendo un film già visto". "Abbiamo una generazione di ragazzi e ragazze tenuti in naftalina – conclude Menichelli - che possono fare molto per Montecosaro, giovani e non, professionisti, imprenditori e altri, e tanti nuovi montecosaresi venuti a vivere qui ( in 15 anni quasi 3mila persone in più), ma avulsi e distanti dalla vita del paese. C’è tanta gente su cui sperare che abbia voglia ed entusiasmo di mettersi in gioco per il bene di tutti".