PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Raffica di furti in provincia. Colpi nelle gioiellerie, la banda finisce a processo

Blitz da Civitanova a Tolentino, passando per il centro commerciale di Piediripa. Vetrate spaccate e porte scassinate: tre bosniaci accusati di dieci episodi .

Raffica di furti in provincia. Colpi nelle gioiellerie, la banda finisce a processo

Raffica di furti in provincia. Colpi nelle gioiellerie, la banda finisce a processo

Da Civitanova a Tolentino, avrebbero messo a segno una raffica di furti spaccando vetrate e scassinando porte. Per questo sono sotto processo Delja Husovic alias Stefano, 37enne nato in Bosnia, residente a Roma e arrestato in Germania, Konan Husovic alias Mario, 27enne nato a Salerno e residente a Bari, e Ambra Halilovic, bosniaca 29enne residente a Roma. Nel processo che si aprirà il 28 maggio davanti al tribunale di Macerata, sono chiamati a rispondere di nove furti e un tentato furto, ai danni soprattutto di gioiellerie.

Ma altri processi analoghi sono in corso, per loro e altri presunti complici della banda, anche negli altri tribunali marchigiani, abruzzesi e non solo. In particolare, Delja Husovic è accusato di aver sfondato la vetrina della gioielleria "Idea Brillante" a Montecosaro, la notte del 15 ottobre 2019, spaccando le vetrine e prendendo gioielli per settemila euro. Poi, con altri complici, avrebbe tentato di spaccare la vetrina della banca Unicredit sempre a Montecosaro, l’8 dicembre 2019, riuscendo però solo a danneggiarla, e scappando prima di entrare anche per l’arrivo di un passante. Il 9 dicembre 2019 avrebbe rubato due buste con tremila euro in tutto dalla sala giochi Emotion Hall a Francavilla, in provincia di Chieti. Con la complicità anche di un minorenne, il primo giugno 2020 avrebbe rubato le targhe di una Fiat Panda parcheggiata in via Fontanelle a Civitanova. E la stessa notte avrebbe scassinato la porta di ingresso del centro commerciale "Le ancore" a Porto Sant’Elpidio, poi avrebbe forzato la saracinesca della gioielleria Bluespirit e avrebbe sottratto gioielli e orologi per 187mila euro. Con altri tre complici, il 4 luglio 2020 avrebbe messo a segno il furto alla gioielleria "Linea oro" al centro commerciale La Rancia a Tolentino, portando via 48mila euro di preziosi. E la notte successiva, avrebbe fatto la stessa cosa alla gioielleria Bluespirit del centro commerciale Valdichienti, a Piediripa, portando via gioielli per 56mila euro di valore Konan Husovic, il 13 agosto 2020, avrebbe colpito al Cuore Adriatico di Civitanova, prendnedo 27mila euro di orologi e collane in oro dal negozio "Stroili". Delja Husovic e Ambra Halilovic, sempre con altri complici, avrebbero agito la notte del 7 novembre 2020 al Valdichienti di Piediripa, rubando 36mila euro di oggetti preziosi dal negozio Sarni Oro. Infine, Delja Husovic con altri complici avrebbe rubato tremila euro in contanti dal furgone della Liomatic parcheggiato a Morrovalle, il 12 marzo del 2021.

Sulle tracce della banda si erano messi però i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata che, incrociando numeri di telefono, celle agganciate, targhe e movimenti di auto, riuscirono a individuare i sospetti e a fermare la scia di furti che il gruppo stava mettendo a segno. Per loro ora, difesi dagli avvocati Federica Nardi, Antonio Ranieri e Antonio Lisi, il 28 maggio si aprirà il processo davanti al giudice Barbara Angelini.