Raffica di furti nelle case inagibili. Foglio di via per sette operai

Dopo la denuncia è scattato il provvedimento a carico dei responsabili dei colpi nelle abitazioni.

Raffica di furti nelle case inagibili. Foglio di via per sette operai

Raffica di furti nelle case inagibili. Foglio di via per sette operai

Depredavano le case distrutte dal sisma, quindi disabitate, portando via mobili, televisori, gruppi elettrogeni, ma anche bistecchiere, forni elettrici, aspirapolvere, pezzi di antiquariato e immagini sacre. Per un bottino del valore complessivo di circa 20mila euro. Sette uomini tra i 22 e i 47 anni, tutti del Casertano e tutti operai di ditte che lavoravano nell’Alto Maceratese per la ricostruzione, sono finiti nel mirino dei carabinieri della Compagnia di Camerino. Era scattata subito la denuncia alla Procura di Macerata per ricettazione con il sequestro della refurtiva e la successiva restituzione ai legittimi proprietari. E adesso per loro è arrivato anche un altro provvedimento: il foglio di via. Non potranno tornare per i prossimi due anni nei Comuni di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera. Il questore di Macerata Luigi Silipo, su proposta dei carabinieri, ha emesso infatti tramite la Divisione Anticrimine, i fogli di via obbligatori nei confronti dei responsabili dei furti e il contestuale divieto di ritorno nelle aree dove era avvenuta la razzia. I fatti risalgono al pomeriggio del 17 maggio scorso, quando erano stati fermati dai militari a bordo dei mezzi da lavoro, mentre tornavano indisturbati nel Casertano con la refurtiva trafugata nelle case terremotate di Ussita. La successiva perquisizione ha consentito agli inquirenti di recuperare il materiale oggetto di furto nell’area montana (tra cui elettrodomestici, trapani professionali, canalette in rame, effigi, poltrone, oggetti in ottone). Tramite un minuzioso lavoro di ricostruzione dei fatti, è stato possibile restituire i beni a coloro che avevano sporto denuncia.