LORENA CELLINI
Cronaca

Report sui lavori pubblici 2024. La metà deve ancora partire

L’analisi del Comune sui cantieri: tra gli interventi fermi i campi da calcio e la protezione del molo

Le ruspe al Varco sul mare, dove i lavori sono appena iniziati sebbene fossero previsti l’anno scorso

Le ruspe al Varco sul mare, dove i lavori sono appena iniziati sebbene fossero previsti l’anno scorso

Report sullo stato di attuazione dei lavori pubblici, il Comune pubblica nel proprio sito internet (sezione Trasparenza) la scheda della ricognizione effettuata rispetto al programma degli interventi che erano stati calendarizzati nel 2024, e la metà della lista non è stata avviata. Sono circa un centinaio, per la precisione 98, le opere inserite nell’elenco e che rappresentano gli investimenti in conto capitale che decide Palazzo Sforza, e per 48 di queste l’anagrafica registra uno stallo nel 2024.

La fotografia restituisce la statistica del settore dei lavori pubblici e va detto che qualcuna di queste opere ha fatto passi avanti nel primo semestre del 2025, per esempio la riqualificazione del Varco sul mare, iniziata in questi giorni nonostante l’apertura del cantiere fosse prevista un anno fa. Si tratta del piano delle opere pubbliche che ogni volta viene disatteso, per questo bollato come "libro dei sogni", tanti sono i lavori promessi e le cui tempistiche non vengono quasi mai rispettate.

I numeri di Civitanova, nella casella "stato di progetto" dicono che dei cantieri previsti nel 2024 la metà non è nemmeno partita. Quelli conclusi secondo la scheda del Comune sono invece 21, mentre lo stato di attuazione di 16 viene definito "in corso", tre risultano ancora da avviare, due avviati e per uno viene segnalata l’approvazione del progetto. Ci sono poi alcune opere in elenco accanto alle quali figura uno zero.

Tra gli interventi non avviati, ma che svettano da tempo tra le priorità dell’amministrazione comunale, ci sono i campi di calcio in erba sintetica dei quartieri di Santa Maria Apparente e di Fontespina, che sono stati il terreno di battaglia della variazione di bilancio approvata insieme al conto consuntivo 2024, poi la bretella di collegamento tra via Costamartina e via Einaudi, l’installazione di telecamere relative al progetto sicurezza nelle scuole, le opere di protezione del porto (prolungamento molo est), la messa in sicurezza dell’ex sede Atac nella città alta, la riqualificazione di via Nave (tra via Duca degli Abruzzi e via Lauro Rossi).

Tra i cantieri conclusi la parte del leone la fanno la manutenzione delle strade (asfalti e pavimentazioni), il rifacimento della segnaletica stradale, il rafforzamento delle scogliere sul lungomare nord, la manutenzione straordinaria di villa Letizia, della pista ciclabile del Castellaro, l’ampliamento di marciapiedi, la manutenzione straordinaria della recinzione dell’area camper.

Lorena Cellini