"Richieste assai onerose, mai abbassate nel tempo"

"Richieste assai onerose,  mai abbassate nel tempo"

"Richieste assai onerose, mai abbassate nel tempo"

Troppi gli immobili sfitti nelle vie centrali della città. Dopo l’allarme di Macerata, anche nella città costiera ci si interroga sulle tante vetrine vuote che si snodano tra i corsi Umberto I e Dalmazia, via Duca degli Abruzzi e le zone limitrofe. Un problema dovuto probabilmente a costi d’affitto molto alti, annessi all’aumento delle utenze e a tutte le difficoltà riguardanti il mondo del commercio. "Locali inutilizzati? Ce ne sono davvero tanti – dice preoccupata Debora Pennesi (nella foto), presidente di ‘Centriamo’, sigla che riunisce gli esercenti civitanovesi – forse sarebbe bene abbassare gli affitti. Alcuni sono vuoti da anni e parlando con chi se ne è interessato, abbiamo saputo di richieste assai onerose e mai abbassate nel corso del tempo". Salotto buono della città, il centro si caratterizza per eleganti boutiques e una pavimentazione appena rimessa a nuovo, con l’innesto di grandi fioriere, frutto di importanti investimenti da parte dell’ente pubblico. Proprio per questo la questione dei negozi sfitti riguarda anche il biglietto da visita che si vuol dare a chi viene da fuori. "Si tratta di decoro urbano, perché certe vetrine – aggiunge – non sono proprio un bel vedere, così sporche ed impolverate. Abbiamo chiesto al Comune di intervenire, contattando i proprietari". In ogni caso, sono tempi duri per chi vive di affari: "Nelle ultime settimane, con il meteo sfavorevole è stato un mortorio. I saldi? Così e così: hanno dato un po’ di respiro ma non assistiamo più alle vendite di prima. Ora – conclude Pennesi – speriamo in cresime e battesimi".

Francesco Rossetti