"Sbagliato restare nell’anonimato"

"Flc Cgil, Snals Confsal e Usb di Macerata, in riferimento alla lettera anonima di “alcuni dipendenti di Unimc“, che prende spunto dalla critica all’organizzazione dell’inaugurazione dell’anno accademico per manifestare un disagio nella comunità dell’ateneo, ritengono che "ogni opinione sia legittima e benvenuta, purché fatta alla luce del sole e non nascondendosi dietro all’anonimato". Le segreterie provinciali delle tre organizzazioni, Flc Cgil (federazione lavoratori della conoscenza), Snals Confsal (sindacato nazionale autonomo lavoratori scuola) e Usb (unione sindacale di base), aggiungono: "Pensiamo che il dibattito sulle idee, sull’ambiente di lavoro, sulle prospettive dell’ateneo debba essere pubblico, e che le presunte ritorsioni che dovrebbero giustificare l’anonimato consegnano all’opinione pubblica un’immagine falsata, a meno di prova contraria, dell’ateneo maceratese. Riteniamo peraltro che sarebbe una buona pratica da riprendere per l’individuazione del rappresentante del personale tecnico-amministrativo e collaboratori esperti linguistici da fare intervenire all’inaugurazione dell’anno accademico la concertazione tra il rettore (John McCourt, ndr) e le Rsu. Al tempo stesso esprimiamo massima vicinanza a Carla Bufalini, destinataria di ridicole parole di delegittimazione. La sua storia professionale e umana è molto al di sopra di queste affermazioni".