PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Sciacalli nelle zone terremotate. Case e cantieri nel mirino dei ladri, denunciati sette operai campani

Sorpresi dai carabinieri a Ussita con oggetti di antiquariato, effigi sacre, poltrone, televisori e attrezzi vari. Stavano tornando a casa nel Casertano per rivendere tutto: ora dovranno rispondere di ricettazione

Sciacalli nelle zone terremotate. Case e cantieri nel mirino dei ladri, denunciati sette operai campani

Sciacalli nelle zone terremotate. Case e cantieri nel mirino dei ladri, denunciati sette operai campani

Ussita, 28 maggio 2024 – Dopo le razzìe nelle case e nei cantieri del cratere, pensavano di tornare a casa e rivendere tutto. E invece i carabinieri li hanno beccati prima che si allontanassero da Ussita. Sette operai della ricostruzione, tutti casertani e quasi tutti già con precedenti, sono stati denunciati per ricettazione grazie ai controlli dei carabinieri di Ussita, Visso e Fiuminata.

I sette campani avevano rimediato diverso materiale soprattutto a Ussita: gruppi elettrogeni, televisori, trapani professionali, canalette in rame, effigi sacre, poltrone, oggetti di antiquariato in ottone, persino piastre e phon per capelli. Avevano quindi caricato i loro mezzi da lavoro e si erano diretti verso casa, per trascorrere il fine settimana in famiglia e anche rivendere quella mercanzia. Ma intorno alle 13.30 di venerdì le pattuglie li hanno fermati, grazie ai controlli specifici disposti dal comandante della Compagnia di Camerino, il capitano Angelo Faraca. Dopo l’accertamento su strada, l’attività dei militari si è spostata agli alloggi occupati dagli operai. E lì è stata trovata ulteriore refurtiva per un valore complessivo stimabile in circa 20mila euro. La perquisizione ha consentito quindi di recuperare beni che erano stati rubati da due case e da due cantieri a Ussita, e tramite un certosino lavoro di ricostruzione gli utensili sono restituiti alle ditte, e gli oggetti personali e gli elettrodomestici ai privati cittadini, che di recente avevano scoperto e denunciato i furti.

I sette denunciati hanno tra 20 e i 45 anni di età. Cinque di loro hanno precedenti per vari reati contro il patrimonio. Tutti sono stati denunciati per ricettazione. La scorsa settimana, altri due operai erano stati arrestati a Ussita, dopo essere stati sorpresi a rubare in una casa. Il sospetto è che questi gruppi di operai, finito il lavoro, saccheggino case e cantieri per recuperare merce da rivendere nelle regioni di provenienza. Molto opportunamente i derubati, scoperti i furti, li avevano segnalati ai carabinieri, consentendo così ai militari di organizzare servizi specifici. Purtroppo l’entroterra continua a essere preso di mira dalle bande di ladri. Da mesi infatti vengono segnalati anche furti di grondaie e discendenti in rame, soprattutto nelle zone di Sarnano, Fiastra, Valfornace, Serravalle, Acquacanina e Bolognola, solo per citare alcuni Comuni. Si tratta di atti di sciacallaggio, che prendono di mira le case abitate ma anche quelle inagibili a causa del terremoto e persino i cimiteri.