"Serve una struttura riabilitativa"

La proposta di ’Costituente Popolare-Udc’ anche con l’eventuale coinvolgimento dei privati

"Serve una struttura riabilitativa"

"Serve una struttura riabilitativa"

Per aiutare gli anziani bisogna innanzitutto che la società si ringiovanisca: parte da questa convinzione la nota di Marius Atodiresel e Orazio Coppe di "Costituente popolare-Udc" di Recanati. "Senza giovani, infatti - scrivono i due rappresentanti politici - non c’è più lavoro, non ci saranno soggetti che versano contributi per le pensioni e pagano tasse, con la conseguenza che tutto il sistema socio-assistenziale salta. Lo Stato spende più di 400 miliardi all’anno per pensioni, sociale e sanità. Quindi più giovani, più figli per avere una società capace di accogliere e sostenere gli anziani nel periodo di maggiore fragilità". Da questa considerazione generale, l’Amministrazione comunale cosa può fare a favore degli anziani? "Nel concreto il Comune dovrebbe ripensare la città considerando come i quartieri, le vie e tutta la circolazione stradale debba essere messa in sicurezza per consentire all’anziano, soprattutto se in condizioni di disabilità, di circolare agevolmente". Un secondo aspetto riguarda l’opportunità di creare, con il contributo di privati, una grande struttura socio-sanitaria che sviluppi la riabilitazione come impegno prioritario, con o senza la dimensione della residenzialità. "In pratica – conclude la nota di Costituente popolare e Udc - qualcosa di diverso dalla Rsa tradizionale, oggi prevalentemente occupata dal ricovero e dalla cronicità. Avere una struttura riabilitativa che può essere agevolmente utilizzata dall’anziano autosufficiente per mantenersi in buona salute. Da ultimo immaginare un piano pluridecennale di realizzazione di case famiglia, case alloggio e residenze condivise per anziani autosufficienti o sulla soglia della non autosufficienza, particolarmente per coloro che, pur mantenendo una discreta capacità motoria, cominciano ad avere seri problemi di demenza e che quindi non possono essere lasciati soli". Da tempo si sta ragionando anche su come recuperare la struttura delle ex Clarisse di Castelnuovo di proprietà della Fondazione Ircer: un immobile da moltissimi anni abbandonato e che potrebbe bene ospitare una struttura residenziale riabilitativa per anziani.

Antonio Tubaldi