Simulazione dei lavori dell’Onu, liceali pronti a volare a New York

I ragazzi del Leopardi vestiranno i panni di delegati delle Nazioni Unite

Simulazione dei lavori dell’Onu, liceali pronti a volare a New York

Simulazione dei lavori dell’Onu, liceali pronti a volare a New York

Il liceo Leopardi di Macerata partecipa nuovamente al progetto Nhsmun, ossia il National high school model united nations. Si tratta di una simulazione dei lavori delle Nazioni Unite, riservata a studenti di scuola superiore di tutto il mondo. A New York, dove gli alunni delle classi quarte voleranno il 9 marzo, ci saranno confronti con tremila coetanei. Le professoresse Francesca Giorgetti, Maria Luisa Violini e Stefania Sandra Voltattorni, insieme alla preside Angela Fiorillo, hanno illustrato alle famiglie il cronoprogramma del viaggio. Dopo una tre giorni tra musei e monumenti della Grande Mela, i giovani entreranno nel vivo dell’esperienza: i progetti Mun prevedono infatti delle simulazioni di conferenza in cui i rappresentanti delle Nazioni Unite, impersonati dagli studenti, proporranno soluzioni alle problematiche dell’attualità mondiale. Al liceo Leopardi, quest’anno, sono state assegnate l’Indonesia e la Finlandia. Nel corso della riunione di presentazione del progetto alle famiglie, alcuni tra i giovani che partiranno, 46 in tutto, hanno dato prova delle loro capacità linguistiche, trattando in inglese temi di grande attualità. I ragazzi "si preparano al 13 marzo, quando dovranno affrontare le prime sessioni di lavoro all’hotel Hilton, dove tra l’altro alloggeranno", ha detto la preside Fiorillo. Alcune spese del viaggio sono stato coperte da sponsor come Apm, Reical, Il casolare dei segreti, Vagabond Voyage e la pelletteria Marino Orlandi, che la scuola ha sentitamente ringraziato.

Lorenzo Fava