Il coordinamento del Comitato dei terremotati ha scritto una lettera al commissario per la ricostruzione Guido Castelli. Nel documento vengono avanzate diverse richieste e si evidenziano "le difficoltà che ancora permangono sul territorio dopo sette anni e mezzo dal terremoto del 2016". "Desideriamo proseguire il dialogo sulla ricostruzione che con lei sembrerebbe interrotto – scrivono i comitati rivolgendosi a Castelli –. Vorremmo discutere con lei di alcune tematiche importanti e chiediamo un incontro per approfondirle. Nel nostro precedente incontro abbiamo evidenziato la necessità di affrontare le difficoltà ancora sul campo nella ricostruzione privata e pubblica, con le relative sinergie fra queste. Chiediamo quindi un aggiornamento sulle sue ultime iniziative e sui nostri dubbi per gli ostacoli recenti da affrontare e risolvere, rendendoci anche conto di difficoltà che travalicano i suoi stessi poteri. Riportiamo una breve lista degli ostacoli da noi rilevati: il problema degli accolli e l’aggiornamento della scheda per il calcolo contributi, le difficoltà nel costituire aggregati volontari e potere sostitutivo dei comuni, il erimento delle imprese disposte a lavorare su territori disagiati, la presenza ancora di Zone Rosse, le nuove indagini idrogeologiche e disallineamento fra sisma 2009 e sisma 2016".
CronacaSisma, i comitati a Castelli: criticità da affrontare