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"Solidali con gli agricoltori, battaglie comuni"
"Alla manifestazione degli agricoltori vi erano molti balneari, venuti da tutte le Marche. Peccato per chi è voluto rimanere sul divano". Così Stefano Battistelli, imprenditore del settore balneare e tra i portavoce del Comitato ‘Popolo produttivo’, a margine dell’iniziativa di lunedì scorso, quando nella zona commerciale Aurora si sono ritrovati circa duecento agricoltori da tutta la regione, per protestare contro le politiche europee e le tante difficoltà del settore. Al sit-in si sono uniti oltre trenta operatori balneari, vestiti con le magliette rosse del ‘Salvataggio’, in segno di solidarietà verso i lavoratori agricoli. "A Civitanova - spiega Battistelli - sono venuti colleghi un po’ da tutte le province marchigiane, che ringrazio profondamente: questa è una battaglia che ci vede tutti uniti e che interesserà ogni categoria produttiva. Non ci fermeremo". Il presidio è andato avanti dalle prime luci dell’alba fino alla mezzanotte, ogni due ore circa i trattori, una settantina posteggiati in via Quintino Sella, facevano il giro dell’isolato. Un movimento di protesta pacifico e in scia con quanto, nel frattempo, avveniva in altre zone d’Italia come Bologna, Foggia e Verona. Nella nostra città, erano presenti anche diversi comuni cittadini e tra i balneari, oltre a Battistelli, vi era anche il presidente cittadino dello stesso ‘Comitato Popolo Produttivo’, Mario Torresi. Il rammarico, dunque, è per chi non c’era. "Ringraziamo – dice ironicamente Battistelli – anche chi ha preferito restare sul divano, trovando il giusto modo per tranquillizzare le associazioni di categoria. Magari non risolveremo i problemi, ma almeno noi proviamo a farci sentire". Il presidio di lunedì scorso, secondo quanto lamentato dagli stessi agricoltori, non ha ricevuto il beneplacito di associazioni di categoria e single sindacali, che infatti non vi hanno preso parte.