Stretta sul cantiere del Divini: "Si vede la luce, avanti con i lavori"

Il commissario Castelli: "Riporteremo gli studenti nella struttura prima possibile e non abbasseremo la guardia fino a quel momento". Asfaltatura terminata entro la prossima settimana, poi si passa ai piani.

Stretta sul cantiere del Divini: "Si vede la luce, avanti con i lavori"

Stretta sul cantiere del Divini: "Si vede la luce, avanti con i lavori"

"Per l’Itts Divini si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel". Parole di ottimismo quelle del commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli, sulla ricostruzione di uno degli edifici più importanti di San Severino: il Divini. Riconsegnare la scuola agli studenti e insegnanti significherebbe anche liberare la scuola Luzio che, a sua volta, potrebbe essere ricostruita. "L’avanzamento dei lavori nel cantiere dell’Istituto è evidente – afferma – si tratta di una bella notizia che condivido con piacere. Entro la prossima settimana, verrà completata l’asfaltatura delle aree esterne dove sorgeranno il parcheggio e un campo da basket, sul quale in seguito verrà installata l’apposita resina. Successivamente, sarà la volta dei pali dell’illuminazione e le recinzioni di delimitazione sia del campo da basket, sia dell’intera proprietà dell’Itts". Entro la fine di gennaio si prevede che la ditta inizi il montaggio delle strutture prefabbricate mentre le travi del solaio sono già in cantiere e a breve saranno installate.

"Poi – prosegue – a mano a mano che giungeranno gli ulteriori componenti prefabbricati già ordinati verranno realizzati i piani superiori del plesso prevedendo che, contemporaneamente al montaggio di travi, pilastri, e solai, si proceda anche all’inserimento dei pannelli dell’involucro. Ciò significa che mentre salirà la struttura portante della scuola, altrettanto avverrà per il rivestimento esterno". Parole che fanno concreta speranza alla comunità scolastica che in questi anni non ha mai smesso di battersi per vedere ricostruita la scuola. "Il cambio di passo impresso sta dando i suoi frutti anche rispetto a questa vicenda, grazie all’approvazione nell’ottobre scorso della variante che ha consentito di riorganizzare i lavori e i costi dell’attività. La ricostruzione di questo polo di eccellenza ha attraversato problemi burocratiche estremamente complesse e momenti difficili ma, grazie al lavoro certosino che ho compiuto, possiamo guardare al futuro con ottimismo. Ora non dobbiamo abbassare la guardia – conclude – e proseguire nei lavori, per portare gli studenti nella nuova struttura al più presto".

Gaia Gennaretti